Una firma storica del giornalismo toscano, Riccardo Cardellicchio, e il capitano della nazionale italiana di volley, Simone Buti, sono stati premiati questa mattina nella sala consiliare del comune con il “Leone Rampante, il riconoscuimentio che ogni anno l’amministrazione comunale assegna a quei cittadini, nati o residenti a Fucecchio, che si siano particolarmente distinti attraverso la loro opera nei più svariati ambiti che vanno dalla cultura alle arti, dalle scienza alla politica, dalla tutela dei diritti umani al sociale, dal lavoro allo sport.
Si è trattato di una cerimonia particolarmente partecipata e per certi versi anche toccante grazie al contributo che hanno portato due persone vicine ai premiati: Aldemaro Toni, editore e direttore della rivista Erba d’Arno, nonché amico di una vita di Cardellicchio, e Mario Maltini, dirigente della società di pallavolo Folgore San Miniato nella quale Simone Buti è cresciuto.
Del premio e dei premiati hanno parlato anche il sindaco Alessio Spinelli, l’assessore alla cultura Daniele Cei e il consigliere delegato allo sport Fabio Gargani.
Oltre alla lunga carriera giornalistica, di Riccardo Cardellicchio è stato premiato anche il suo importante contributo portato alla cultura e alla storia locale grazie ai suoi numerosi scritti. Durante la cerimonia un suo brano è stato interpretato dall’attore Andrea Giuntini.
Simone Buti, che in questi giorni è impegnato con la nazionale italiana nella preparazione ai campionati europei, è stato introdotto da un filmato sulla sua carriera e, non potendo essere presente di persona, si è collegato in video con la sala che gli ha tributato un lungo applauso. Il suo premio è stato consegnato ai genitori.
Fonte: Comune di Fucecchio - Ufficio Stampa