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Inaugurata la mostra “Radici di futuro”

Flaminio Galli, direttore di Indire, e Cristina Giachi, vicesindaco di Firenze

È stata inaugurata questa mattina la mostra “Radici di futuro. L’innovazione a scuola attraverso i 90 anni dell’Indire”, aperta a Firenze, a Palazzo Medici Riccardi, da oggi al 22 ottobre.

Presenti al taglio del nastro la Vicesindaca e assessora all’educazione del Comune di Firenze, Cristina Giachi, il Presidente dell’Indire, Giovanni Biondi, il Direttore Generale dell’Indire, Flaminio Galli, e la curatrice della mostra e ricercatrice dell’Indire Pamela Giorgi.
«La Mostra “Radici di futuro” – dichiara il Direttore Generale dell’Indire, Flaminio Galli – ripercorre la storia della scuola italiana attraverso i 90 anni dell’Indire. Un modo per capire come eravamo, e come siamo ora, tra i banchi di scuola. Nel corso degli anni, l’Istituto ha accompagnato i processi di trasformazione della scuola, avvenuti non solo attraverso l’uso delle tecnologie, ma anche grazie all’impiego di metodologie didattiche innovative. Di esse è testimone la documentazione conservata nel nostro archivio storico, restaurata per l’occasione ed esposta nella mostra. Per il futuro, obiettivo dell’Indire è consolidare e rafforzare il suo ruolo nel panorama della ricerca e dell’innovazione nella scuola italiana. Negli ultimi anni la struttura dell’Istituto è stata progressivamente ampliata per far fronte a questa sfida e gestire le crescenti richieste da parte delle istituzioni scolastiche».

«Indire ha una funzione fondamentale - ha sottolineato la vicesindaca e assessora all’educazione Cristina Giachi – nel costruire la coscienza critica della didattica del nostro Paese. La mostra testimonia come questo lavoro sia possibile solo se c’è una presa d’atto del passato, della tradizione, della storia che ci ha condotto fin qui. Le radici e il futuro stanno necessariamente insieme se vogliamo essere seri: se è deleterio un ossequio al passato finalizzato alla conservazione del presente, è indispensabile invece che futuro e innovazione abbiano radici salde. Indire è un luogo di energie giovani, pieno di studiosi e ricercatori, grazie al lavoro dei quali si può costruire un discorso sulla didattica e i suoi metodi, capace di essere solido e di interagire con il tempo che stiamo vivendo».
Durante il periodo della mostra, è stato organizzato un ricco programma di eventi e iniziative. Il prossimo appuntamento è previsto per lunedì 5 ottobre (dalle 10,30 alle 17), a Firenze nella Sala Brunelleschi dell’Istituto degli Innocenti, con una lezione tenuta dalla docente e blogger canadese Lizanne Foster, dal titolo “L’apprendimento alternato per gli studenti del Nuovo Millennio”.

Fonte: Comune di Firenze - Ufficio stampa

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