Sono state arrestate dalla Polizia due donne di 19 e 27 anni, di origine rumena, ma domiciliate in Provincia di Siena, che avevano rubato diversi indumenti all’interno di un grande magazzino del centro.
Un addetto alla sorveglianza del negozio ha notato le due giovani prelevare indumenti esposti nell’esercizio commerciale riponendoli all’interno di alcune borse. Dopo aver regolarmente pagato alla cassa il prezzo di alcuni capi, le due ragazze sono uscite dal negozio occultando il resto della merce.
Il sorvegliante, ha prima avvertito la Polizia, poi si è messo all'inseguimento delle due ragazze impendendone l'allontanamento.
Arrivati gli agenti sono stati effettuati i controlli: nelle borse erano presenti capi di vestiario ai quali era stato asportato fraudolentemente il dispositivo antitaccheggio e un tronchesino con cui, presumibilmente, erano stati rimossi i dispositivi.
I poliziotti hanno quindi condotto le due donne in Questura, per la completa identificazione e gli altri accertamenti del caso.
Al termine del riscontri – che consentivano tra l’altro di appurare che a carico della più anziana risultavano alcuni precedenti denunce per furto -, i poliziotti hanno dichiarato le due donne in arresto per furto aggravato.
Ieri, presso il Tribunale di Siena, si è svolta l’udienza di convalida e il processo con rito abbreviato; le due donne sono state condannate a 4 mesi di reclusione e al pagamento di una multa.