E' terminata da poco la funzione in memoria di Samuele Vitale, il 12enne di Ponte a Elsa (Empoli) travolto da un'auto nella notte di mercoledì 23 settembre mentre raggiungeva i suoi amici ai giardini pubblici. Una giornata calda e soleggiata quella di oggi, lunedì 29 settembre, per ricordare il sorriso raggiante del piccolo Samu. La chiesa di Cristo Re non riusciva ad accogliere tutte le persone accorse per un ultimo saluto. Molti sono rimasti fuori, in preghiera, mentre veniva celebrata la messa. Potrebbero essere 200 persone, forse di più.
Tutti gli amici e compagni di squadra del giovane (giocava nel Santa Maria) si sono radunati nelle prime file o sulle gradinate dell'altare. C'è chi non è riuscito a trattenere le lacrime e con la preghiera ha provato a farsi forza per superare questa immane tragedia. La bara bianca sorreggeva la maglia da calcio azzurra del Napoli con su scritto Vitale 14 e molti fiori depositati dai parenti e dagli amici più cari. A fianco al feretro una foto in grande formato di Samuele vestito a festa. Anche una maglia del Santa Maria, con il suo nome, era stata portata dai propri compagni di squadra.
Molti ragazzi in tenuta da calcio e ragazze si abbracciavano e si tenevano per mano, per sopportare il peso di un dramma che non doveva capitare. Poco lontano dalla chiesa, un ragazzino come Samuele era seduto sul gradino del marciapiede, in attesa del pulmino che lo avrebbe portato ad allenarsi in un campo da calcio. Quel ragazzino poteva essere Samuele, ma il destino, purtroppo, è stato ingrato con lui.
