Coppa Italia: con 11 avvincenti gare è andata in archivio la stagione 2015

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Teatro nel fine settimana del 9-11 ottobre prossimi del conclusivo appuntamento stagionale del CIV, l'Autodromo Internazionale del Mugello ha ospitato il quinto nonchè ultimo round 2015 della Coppa Italia, contenitore dei Trofei Approvati FMI animato da non meno di 300 piloti partenti tra comprovati professionisti della Velocità tricolore ed i cosiddetti 'amatori'.

Nelle undici gare andate in scena nella giornata odierna sono stati espressi i definitivi verdetti della stagione per quanto concerne il Trofeo Italiano Amatori, RR Cup, Michelin Power GP, Bridgestone Champions Challenge e International Grand Prix 125-250.

LE GARE

Trofeo Italiano Amatori

Le cinque gare del Trofeo Italiano Amatori hanno inaugurato il 'Race Day' della Coppa Italia all'Autodromo Internazionale del Mugello, confermando per numero di partenti il successo di una serie tra le più riuscite del panorama nazionale della Velocità. Nella gara della '1000 Base 2' si è registrata la perentoria affermazione di Alberto Callegari, mentre la '1000 Avanzata 1' all'insegna di diversi colpi di scena ha premiato sul gradino più alto del podio Jacopo Schirò. Nel prosieguo della mattinata si sono assicurati le vittorie di gara nei rispettivi raggruppamenti di appartenenza da parte di Matteo Bizzotto (600 Avanzata 1), Simone Lotito (600 Avanzata 2), Kevin Intrieri (600 Base 1), Davide Fabbri (600 Base 2), Alessio Terziani (1000 Base 1) e Alessandro Avanzini (1000 Avanzata 2).

RR Cup

Sono state quattro wild card d'eccezione a monopolizzare la scena nel decisivo round 2015 della RR Cup, trofeo ideato dal promoter Daniele Alessandrini e gestito dal Moto Club Motolampeggio di Roma volto ad offrire il giusto compromesso in termini di prestazioni, pneumatici e costi accessibili. In un avvincente confronto-a-tre per la vittoria Fabrizio Perotti, abituale protagonista del CIV Superbike, in sella alla BMW S1000RR del Tutapista Racing Team è riuscito a spuntarla per soli 51 millesimi a scapito del vincitore di Misano Denni Schiavoni, 0"153 nei confronti di Denni Schiavoni. Con Francesco Ciacci quarto a completare un competitivo poker di testa, con il quinto posto Alessandro Simoneschi si è laureato Campione 2015 mentre Cristian Serri, suo unico potenziale avversario nella corsa al titolo, è uscito di scena nel corso del secondo dei dieci giri previsti.

Michelin Power GP

Emozioni 'doppie' offerte dall'ultima prova 2015 della Michelin Power GP, serie promossa ed organizzata dalla EMG Eventi di Max De Simone e dalla MotoXracing di Sandro Carusi, con le due gare delle classi 1000 e 600cc andate in scena tra sabato e domenica che hanno eletto i Campioni 2015 dei trofei del 'Bibendum'. Partendo dalla top class 1000 SBK Matteo Milanese si è assicurato Gara 2 e titolo della 'Evo' a precedere Alessandro Rossi, a sua volta vittorioso nella 'Ultimate' con Ettore Carminati (in trionfo ieri in Gara 1) a completare il podio. Nella Michelin Power GP 600cc Emili Mitja, uscito nelle fasi iniziali di Gara 1, si è rifatto con gli interessi conquistando da assoluto dominatore la vittoria nella seconda manche per quanto concerne l'assoluta e la classe 'Ultimate' a precedere un convincente Alessandro Daina primatista della 'Evo' seguito da un abituale protagonista della serie come Alessandro Rossi.

Bridgestone Champions Challenge

Due emozionanti gare tra le classi 1000cc e 600cc hanno animato l'atto conclusivo della settima edizione del Bridgestone Champions Challenge, serie di successo frutto del lavoro organizzativo compiuto dallo staff di Ideal Gomme Racing. Nella top class Bridgestone Champions Challenge 1000cc gli attesi duellanti di gara e campionato Alessio Toffanin e Danilo Tomassoni si sono dati battaglia nei 9 giri in programma con il successo finale, per soli 235 millesimi all'esposizione della bandiera a scacchi, del primo in sella alla propria Yamaha YZF R1. Da Wild Card completa il podio Gianluca Fontanelli con vittorie nelle rispettive classi di appartenenza da parte di Fabio Francini (Under 35), Sandro Cocchi (Over 35), Christian Pratelli (Over 40) e Mauro Boccadoro (Over 45). Per quanto concerne il Bridgestone Champions Challenge 600cc nuova affermazione di Michael Mazzina, ma con il secondo posto Michael Canducci si è assicurato punti utili per il proprio obiettivo di campionato. In un podio tutto Under 25 completato da Lorenzo Cipiciani si segnalano le affermazioni nelle altre graduatorie di Nicholas Luzzi (Over 25), Matteo Osler (Over 30), Davide Frusconi (Over 40) e Fabrizio Airoldi (Over 45).

International Grand Prix 125-250

Le gloriose 125cc e 250cc 2 tempi da Gran Premio hanno entusiasmato l'ultimo appuntamento stagionale dell'International Grand Prix 125-250 con oltre 30 partenti provenienti dall'Italia, Francia, Germania, Svezia e Svizzera. Ad aggiudicarsi la vittoria è stato Patrizio Binucci, in sella alla propria Aprilia 250 GP in trionfo davanti alla wild card Paolo Favalli, ma con il terzo posto Jarno Ronzoni si è assicurato il titolo di categoria a suggellare una stagione da ricordare. Nelle altre classi in gara il 'patron' della serie Roberto Marchetti ha monopolizzato la scena nella 125 GP mentre nella 250 Sport Production Lorenzo Linari ha conquistato in un sol colpo gara e titolo.

 

Trofeo Italiano Amatori 2015

Il sesto ed ultimo round dell’edizione 2015, disputato nel magnifico scenario del Mugello, ha rappresentato per il Trofeo Italiano Amatori uno degli appuntamenti più riusciti dell’anno.

Quasi 170 i concorrenti al via, a conferma della validità di una formula originale che viene costantemente adattata alle esigenze dei non-professionisti; cornice organizzativa come sempre attenta ed impeccabile; eccellente comportamento della monogomma Metzeler Racetec, anche nella nuova versione RR, performante ed affidabile; condizioni meteo pressoché ideali: questi gli elementi che hanno contributo al bilancio positivo dell’ultimo week end.

Da parte loro i piloti non si sono tirati indietro, regalando alla platea gare altamente spettacolari ed emozionanti, non solo quelle in cui erano in gioco i titoli 2015 ma anche nelle categorie che avevano già matematicamente laureato i loro campioni; e non sono mancate performance di assoluto rilievo tecnico.

Così, ai già titolati Nicolò Capelli (Yamaha – 600 Base 2), Alessio Terziani (Yamaha – 600 Avanzata 2), Nicola Quinzanini (Honda – 1000 Base 1) e Marco Para (Kawasaki/Yamaha – 1000 Avanzata 2) si sono aggiunti il quattordicenne varesino Kevin Intrieri (Yamaha – 600 Base 1), il quarantenne senese Francesco Varanese (Ducati – 600 Avanzata 1), un altro varesino, il venticinquenne Andrea Redaelli (BMW) nella 1000 Base 2 ed il trentottenne veneziano Francesco Anastasio (Honda – 1000 Avanzata 1). Tutte le classifiche sono state calcolate al meglio dei cinque risultati sui sette round che l’organizzatore Daniele Allessandrini è riuscito a proporre quest’anno.

I vincitori di giornata sono risultati lo stesso Intrieri (600 Base 1); un altro giovanissimo, il diciassettenne romagnolo Davide Fabbri (Yamaha) nella 600 Base 2; la wild card Matteo Bizzotto, 32 anni, vicentino (Yamaha) nella 600 Avanzata 1; il trentenne romano Simone Lotito (Yamaha) nella 600 Avanzata 2; la wild card Alessandro Avanzini, 46 anni, parmense (BMW) nella 1000 Base 1; il trentenne trevigiano Alberto Callegari (Kawasaki) nella 1000 Base 2; il ventisettenne milanese Jacopo Schirò (Kawasaki) nella 1000 Avanzata 1, ed una delle più piacevoli sorprese della giornata, il diciottenne milanese Alessio Terziani (Yamaha), come detto già matematicamente campione della 600 Avanzata, che, schierato in extremis nella 1000 Avanzata 2, si è imposto con l’autorevolezza di un veterano.

Questi gli altri campioni del Trofeo Italiano Amatori 2015: 600 Base 1 Under 30, Kevin Intrieri; 600 Base 2 Under 30, Nicolò Capelli; 600 Base 2 Over 30, Francesco Baldini (Yamaha); 600 Avanzata 1 Under 30, Stefano Boselli (Honda); 600 Avanzata 1 Over 30, Andrea Taglialatela (Yamaha); 600 Avanzata 1 Over 40, Francesco Varanese; 1000 Base 2 Over 30, Alberto Callegari; 1000 Base 2 Over 40, Stefano Bassi (BMW); 1000 Avanzata 1 Over 30, Cesario Stefanelli (Kawasaki); 1000 Avanzata 1 Over 40, Roberto Corno (Ducati); 1000 Avanzata 1 Over 50, Fulvio Rizzi (Ducati); 1000 Avanzata 2 Over 40, Fabio Iannello (BMW).

                                                                                                                                                    

Racing Riders Cup 1000 - 2015

 

E’ il romano Alessandro Simoneschi il vincitore della seconda edizione della RR Cup 1000, il campionato di motovelocità ideato dal promoter Daniele Alessandrini e destinato ai piloti più veloci. Il ventitreenne pilota della BMW – Tutapista, nella vita rappresentante di commercio, ha suggellato nell’ultimo round del Mugello una supremazia espressa lungo l’intero arco della stagione che lo ha visto per tre volte vittorioso (l’ultima proprio sulla pista toscana) ed altre due sul secondo gradino del podio, su sette prove in calendario.

Simoneschi è giunto alla gara finale con un vantaggio di 130 punti sul torinese (trapiantato in Romagna) Cristian Serri (BMW), sulla carta leggermente favorito dal gioco degli scarti. Il duello tra i due si è però risolto durante il terzo giro quando Serri è scivolato all’uscita del Correntaio, dicendo addio alle residue speranze di vittoria.In quel momento Simoneschi era in lotta proprio con il rivale, partito non benissimo, alle soglie della top ten e si stava quindi giocando al meglio le proprie chance.

Il giovane romano, approdato alla 1000 dopo un apprendistato nella 600, non si è però accontentato ed ha continuato a spingere, anche per onorare il primo titolo della sua carriera, ed ha concluso la gara al quinto posto assoluto, in mezzo ad un nugolo di avversari molto più esperti o abitualmente impegnati in categorie superiori. Chiude la RR Cup 1000 in terza posizione il pugliese Cosimo Diviccaro (BMW), ottavo sotto la bandiera a scacchi, terzo al netto delle wild card, più costante nell’ultimo scorcio di stagione dopo la vittoria di Vallelunga.

Fin dalle qualificazioni si sono messi in grande evidenza, nell’ordine, i biemvuisti Fabrizio Perotti, Denni Schiavoni e Remo Castellarin, tutti scesi sotto l’1’53”, con il bresciano in pole (1’52”3).

In gara Perotti ha condotto per il primo giro poi è sempre stato il marchigiano Schiavoni a guidare il gruppetto del quale ha fatto parte, dopo poche tornate, anche Castellarin.

I tre hanno dato spettacolo fino all’ultimo rettilineo sul quale Perotti  ha imposto il suo sprint; Schiavoni – che ha stampato il giro più veloce – è stato preceduto di soli 51 millesimi, Castellarin di poco più di un decimo. Quarta l’altra wild card Francesco Ciacci (BMW) davanti a neo-campione Simoneschi.

Fonte: Ufficio Stampa

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