"Siamo ancora una volta a scrivere di un incidente mortale, di una piccola vita volata via. Vogliamo prima di tutto; esprimere il nostro cordoglio alla famiglia di Samuele, ennesima vittima stradale.
Dopo dì che ci preme ricordare che da anni come comitato popolare Ponte a Elsa Sogna e Comunità in resistenza/csaintifada chiediamo, la messa in sicurezza della viabilità a Ponte a Elsa tra via Livornese e la statale 429.
Ma cosa vuol dire mettere in sicurezza? Come abbiamo più volte detto e scritto; a Ponte a Elsa, quartiere ormai popoloso e non più piccola frazione, c'è bisogno di mettere in sicurezza e tutelare la mobilità dei pedoni e dei ciclisti. Dovremmo poterci muovere liberamente senza rischiare la vita, come è stato fino ad oggi. Il comune dovrebbe incentivare e agevolare la mobilità pedonale vicino alle due scuole e alla palestra comunale e non per sicurezza essere costretti ad accompagnare i figli a scuola, a fare attività fisica o semplicemente ai giardini per socialità "con la macchina".
C'è bisogno di una svolta sulla viabilità. Si deve attuare un piano di mobilità che preveda corsie preferenziali per i pedoni e per i ciclisti con un senso logico, ovvero fare percorsi con una finalità di indirizzo , andare alla scuola andare ai giardini ecc ecc. Solo così si possono prevenire tragedie a cui troppo spesso dobbiamo assistere in questa periferia.
Nella pratica chiediamo, per l'ennesima volta, all'amministrazione di installare dossi artificiali alle entrate del centro abitato, ( +sulla statale 429 all'altezza del cimitero di Brusciana e in corrispondenza di via xxv aprile e via livornese) per rallentare il traffico pesante e le macchine che molto spesso invece di rallentare, vedendo una dirittura fino al semaforo, accelerano o sorpassano nel centro abitato e sulle strisce pedonali non visibili. Chiediamo una maggiore illuminazione del centro abitato. Camminare a piedi di sera a Ponte a Elsa senza marciapiedi e con poca luce non è sicuro neanche per un adulto figuriamoci per adolescenti.
Chiediamo all'amministrazione di fare proprie le nostre proposte e concretizzarle nel più breve tempo possibile".
Comitato popolare Ponte a Elsa Sogna e Comunità in resistenza/csaintifada