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Attacchi alla scuola, il sindaco: "L'offerta formativa è già all'avanguardia"

Il Consiglio comunale a Calcinaia con l'arcivescovo Benotto

Dopo le osservazioni pubblicate a mezzo stampa dalla Lista Insieme per il Bene Comune che non ha partecipato al Consiglio Comunale aperto indetto per la visita pastorale dell’Arcivescovo Giovanni Paolo Benotto, arriva la replica del Sindaco del Comune di Calcinaia, Lucia Ciampi: “La cosa che più mi ha sorpreso nelle esternazioni della lista di opposizione è proprio la richiesta di impegnarci a prevedere qualcosa che già facciamo. Nell’offerta formativa scolastica del nostro Comune sono infatti presenti attività che educano alle differenze e che, al contempo, introducono temi importanti quali quelle delle pari opportunità e dell’inclusione. Questo non significa che non dobbiamo impegnarci ancor di più per proseguire sulla strada che abbiamo già intrapreso e fornire ulteriori strumenti e conoscenze in merito alle tematiche “di genere”.

Oltretutto la nostra biblioteca è fornita di diverse sezioni di libri per bambini volti proprio a favorire il rispetto delle diversità, quali libri ad alta leggibilità, libri in lingua straniera, libri sulla genitorialità. Senza contare che dopo la presa di posizione del Sindaco di Venezia, la Biblioteca ha inserito tra i prossimi acquisti i libri, quelli che non erano già presente sui nostri scaffali, messi all’indice dal primo cittadino del capoluogo veneto, Luigi Brugnaro.

Del resto sarebbe paradossale che in veste di Assessore delegato alle Pari Opportunità dell’Unione Valdera non fossi particolarmente sensibile a queste tematiche. Saremo pertanto favorevoli alla mozione che presenterà la Lista Insieme per il Bene Comune, ma non perché pensiamo sia un’idea innovativa, ma perché già da sempre operiamo in questo senso”.

In merito alla Visita Pastorale dell’Arcivescovo Giovanni Paolo Benotto, il Sindaco Lucia Ciampi è lapidaria: “Abbiamo invitato la massima autorità religiosa della nostra Provincia, riconosciuta e apprezzata da gran parte della nostra comunità. Sua Eccellenza Mons. Benotto ci ha onorato della sua presenza e siamo stati molto felici di ospitarlo in nell’assemblea più rappresentativa del nostro Ente. Dispiace che i due consiglieri non abbiano preso parte al Consiglio.

Del resto sono convinta che ogni istituzione laica debba essere aperta al dialogo e avere come interlocutori anche esponenti di autorità religiose che siano stimati e riconosciuti dalla gran parte della nostra popolazione. Una prassi che ormai è consolidata per ogni istituzione civile e che, sollevando lo sguardo rispetto alla nostra piccola realtà, ha portato, ad esempio, Papa Francesco ad avvicinare nel ruolo di mediatore due nazioni laiche come Cuba e gli Stati Uniti. Naturalmente la nostra apertura è rivolta a qualsiasi fede, senza distinzioni di sorta, fermo restando il fatto che si tratti di un’autorità riconosciuta e credibile che abbia un seguito di fedeli anche presso parte della nostra cittadinanza.

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