"Un investimento pubblico, costato due miliardi di vecchie lire, una struttura ricettiva con 84 posti letto, con annesso bar ristorante, oggetto anche di successivi investimenti di ristrutturazione per renderlo "appetibile" ad eventuali gestori, rimane al momento chiuso ed inutilizzato da più di due anni. Stiamo parlando dell'Ostello di Castelfiorentino.
L'ultimo tentativo di riaprire la struttura e renderla fruibile è stato fatto la scorsa primavera dalla giunta Falorni. Un bando di gara a manifestazione di interesse dove si "cercava" un imprenditore interessato alla gestione, con un credibile progetto di rilancio. Durata del contratto 6 anni, canone annuale 16800,00 euro .
Nonostante le condizioni, sicuramente di favore, ad oggi, non abbiamo notizia del risultato di tale bando, mentre si continua a parlare di investire nel turismo.
Significativa la partecipazione, a Expo di Milano, dei comuni della Valdelsa per presentare le opportunità turistiche del territorio, iniziativa che costerà al nostro comune 3mila euro, ma quanto mai paradossale, vista l'incapacità a gestire situazioni come quella dell'ostello e dello sviluppo turistico sulla via Francigena.
E' l'ennesima riprova, semmai ce ne fosse ancora bisogno, del disinteresse assoluto nell'investire in questo paese, aggravata sicuramente dalla mancanza di una adeguata via di comunicazione. Un altro triste segnale per l'economia locale, oggi, allo stremo, con importanti imprese che hanno chiuso i battenti, l'esempio per eccellenza Shellbox, e famiglie sempre più in evidente difficoltà.
Chiediamo dunque, come forza "civica" rappresentativa dei cittadini, gli sviluppi sulla vicenda "ostello" e se non sia il caso di valutare un cambiamento di destinazione della struttura rendendola fruibile per altri servizi a favore del paese e del territorio. "
