gonews.it

Calambur, 'La disfida dei rioni': ecco il Cencio realizzato dall'artista Sabrina Taddei

La presentazione del cencio

Certaldo è pronto ad ospitare domenica 20 settembre 2015, dalle ore 15, la prima edizione di “Calambur - la Disfida dei Rioni”, il gioco tra i rioni che coinvolgerà in pratica tutto il paese in una serie di giochi di ispirazione medievale.

Questa mattina nella sala Giunta del Comune di Certaldo è avvenuta la presentazione del Cencio che verrà consegnato alla squadra vincitrice. Il dipinto, montato su un gonfalone, è stato realizzato dall'artista certaldese Sabrina Taddei in collaborazione con la sarta Paola Agostini. La cerimonia è avvenuta alla presenza dei capitani delle sei contrade (Giorgio Gori per Il Vicario, Gionni Marzocchi per La Canonica, Luciano Lorini per Le Fonti, Samuel Spera per L'Alberone, Marco Di Lucia per Il Mulino e Andrea Gennaro per I Cipressi) rigorosamente vestiti in costume d'epoca, insieme al sindaco Giacomo Cucini, all'assessore alla cultura Francesca Pinochi, al direttore artistico del palio Riccardo Diana e alla presidente dell'associazione Elitropia Grazia Palmieri. “Il tema del cencio è legato al mondo e a tutta la sfera umana – ha spiegato l'autrice Sabrina Taddei - con una figura maschile e una femminile come allegorie del giorno e della notte. Sono figure che comandano il tempo, rappresentato sul drappo da una clessidra, e dunque metaforicamente anche le sorti dei sei rioni raffigurati coi loro stemmi”.

“Calambur nasce grazie all'impegno di Associazione Elitropia, in collaborazione con il Comune di Certaldo, per creare un evento di carattere storico medievale, basato sulla collaborazione delle associazioni locali e sul coinvolgimento del maggior numero di cittadini – ha ricordato l'assessore alla cultura Francesca Pinochi - un evento che completa e allo stesso tempo arricchisce la già ampia offerta culturale del nostro comune”.

Calambur è realizzato con la direzione artistica e la regia di Riccardo Diana, i costumi a cura di Marina Sciarelli, le scene di Maria Toesca e le coreografie di Camilla Diana. Il nome della manifestazione, Calambur, nasce dall'unione di Calandrino e Burla, il primo uno dei personaggi più amati da Boccaccio, il secondo per la leggerezza e vita giocosa che ha.

“Abbiamo da subito accolto con grande entusiasmo la nascita di questo appuntamento e facciamo i complimenti all'associazione Elitropia che, con impegno e coraggio, ha saputo realizzare in tempi brevissimi un evento così partecipato e affascinante – ha aggiunto il sindaco Giacomo Cucini – Certaldo aveva bisogno di un evento culturale come questo, capace di coinvolgere e rendere attivi i cittadini nella sua realizzazione. Il clima che si è creato intorno a questo evento è fantastico, il coinvolgimento della popolazione è grande e dimostra che Certaldo aveva bisogno di un appuntamento in cui i certaldesi si sentissero i veri protagonisti. Il mio auspicio è anche che i sei rioni possano diventare dei veri e propri presidi territoriali, luoghi di aggregazione e confronto positivo e partecipato”.

“Ho accettato la sfida di creare un gioco medievale – ha spiegato il direttore artistico e registra di Calambur, Riccardo Diana – il gioco per me è una lezione di vita. Sapersi mettere in gioco è fondamentale per rimanere giovani e affrontare le sfide del nostro tempo”.

La manifestazione si svolgerà nel pomeriggio di domenica 20 settembre a partire dalle ore 15, dove si sfideranno i sei rioni nei quali è stata suddivisa Certaldo: L'Alberone (colori nero e arancione), La Canonica (colori celeste e verde), Il Vicario (colori blu e crema), I' Mulino (colori viola e giallo oro) Le Fonti (colori rosso e bianco), I Cipressi (colori verde e bianco).

La manifestazione inizierà con un corteo, formato da personaggi in costume medievale rappresentativi dei sei rioni, preceduto dalla insegne della città, tamburini, sbandieratori, giudici di gara. Il corteo sfilerà da Certaldo Alto fino al paese basso per fermarsi in Piazza Boccaccio alle 17, che sarà trasformata in una grande rosa dei venti che avrà il suo centro nella statua di Giovanni Boccaccio. Ogni rione è stato abbinato questa mattina per sorteggio ad uno degli arcani maggiori, questi gli accoppiamenti: Alberone-Temperanza, Canonica-L'Eremita, Cipressi-Diavolo, Le Fonti-Il Giudizio, Vicario-Il Folle, I'Mulino-Gli Innamorati. Sono stati anche definiti i giudici della competizione. Il giudice supremo sarà il sindaco Giacomo Cucini, gli altri Marco Guazzini, Claudia Borsetti, Luciano Voltolini e il parroco di certaldo Don Cristian Comini. Ci sarà anche un notaio, per l'occasione rappresentato dall'assessore Francesca Pinochi.

In piazza Boccaccio, i Rioni si sfideranno a coppie nei seguenti giochi: I Cavalieri della Sabbia, Il Gioco dei Pani (spareggio); Il Carro, il Cuore delle Dame (spareggio). I vincitori dei due giochi di spareggio si contenderanno il titolo in un quinto gioco a sorpresa. Un premio speciale sarà dato al carro migliore realizzato nel gioco de “Il Carro”.

In caso di maltempo il palio si giocherà lo stesso.

Exit mobile version