"Da qualche anno, parallelamente all'aumento della prostituzione ed al dilagante abbandono dei rifiuti, stiamo assistendo ad un costante e preoccupante aumento della criminalità legata allo spaccio nei boschi delle Cerbaie.
Scene come quella descritta nell'articolo di Marco Sabia su Il Tirreno, stanno diventando, purtroppo, all'ordine del giorno ed i cittadini delle frazioni di Querce, Pinete, Galleno e Torre sono sempre più esasperati. Non solo, ma cominciano ad aver timore di avventurarsi nei loro boschi, specie se anziani oppure accompagnati dai bambini, poiché spesso si incontrato facce poco rassicuranti, ben diverse da quelle del vicino di podere o dei cacciatori di zona.
Inoltre chi traffica nei boschi, ha anche la cattiva abitudine di lasciare montagne di rifiuti per i sentieri che li attraversano, aumentando la mole di oggetti abbandonati che già deturpano ed inquinano il nostro meraviglioso sottobosco.
Ed a poco servono le rare apparizioni delle forze di polizia, che sequestrano qualche grammo di stupefacenti, ma che senza risorse, debbono arrendersi all'impossibilità di pattugliare un territorio talmente vasto e fitto di vegetazione da risultare difficilmente controllabile.
Per non parlare poi delle azioni intraprese finora dalle varie amministrazioni, che sono state a nostro avviso inutili e non hanno in alcun modo arginato il problema. Anzi, tutt'ora la nostra giunta ci pare sia ben lontana dal prendere coscienza dei fatti che denunciamo, visto che fino ad oggi si è limitata ad emanare ordinanze e fare qualche multa ai clienti delle prostitute.
Noi del Movimento 5 Stelle Fucecchio siamo dalla parte degli abitanti di queste zone e chiediamo che il Sindaco Spinelli si mobiliti ed informi il prefetto del progressivo degrado che sta investendo le nostre frazioni e che successivamente sia convocato un Consiglio Comunale aperto, in una di delle frazioni sopracitate, dove siano invitati a partecipare non solo i cittadini residenti, ma anche le forze dell'ordine, il prefetto, le associazioni dei cacciatori, l'istituto delle Ecocerbaie, le Proloco, e chiunque possa dare un contributo per trovare una soluzione fattibile in termini economici ma soprattutto efficace per la sicurezza dei residenti.
Noi siamo disponibili a dare il nostro contributo, perchè i nostri boschi sono un patrimonio non solo naturale, ma anche culturale ed educativo, ed i nostri figli, come tutti noi, devono essere liberi di viverli senza aver timore di chi o cosa possono incontrarvi".
Lisa Giuggiolini, Consigliere M5S Fucecchio