In relazione al caso dello stabilimento Smith Bits di Saline di Volterra l'ufficio della Portavoce M5S al Senato Sara Paglini, segretaria della Commissione Lavoro del Senato, ha presentato il seguente atto di sindacato ispettivo rivolto al Ministero dello Sviluppo Economico (MISE):
Premesso che la Smith international Italia SpA è una società controllata dal Gruppo Smith International Inc., con sede in Texas (USA), che a sua volta è controllato interamente dal gruppo Schlumberger; la società Smith international in Italia ha 2 stabilimenti industriali: uno a Saline di Volterra (Pisa) e l'altro a Scurelle Valsugana (Trento);
come evidenziato dalla prima firmataria della presente interrogazione, nell'atto di sindacato ispettivo 4-03900 del 5 maggio 2015 rivolto al Ministro dello sviluppo economico e al Ministro del lavoro e delle politiche sociali, i vertici della società hanno deciso dapprima la chiusura dello stabilimento Smith Bits sito in località Saline di Volterra al fine di consolidare la produzione all'interno di un unico stabilimento produttivo sito negli USA e di cessare la produzione in Italia;
successivamente è stata evitata la chiusura dello stabilimento, ma è stata attuato un ridimensionamento dell'impianto con conseguente riduzione del personale;
un ulteriore atto di sindacato ispettivo è stato presentato ai Ministri dello sviluppo economico, del lavoro e delle politiche sociali in data 21 maggio 2015, atto n. 4-04024;
ad entrambi gli atti di sindacato ispettivo non è stata ancora fornita alcuna risposta segno evidente a parere degli interroganti che è stata attuata dalle competenti istituzioni sul caso una strategia omissiva;
dopo le numerose riunioni e tavoli tecnici riunitisi al livello locale e ministeriale resta ancora incerto il destino dei lavoratori dell'azienda e del futuro occupazionale dell'Alta Val di Cecina;
durante la campagna elettorale il Presidente della Regione Toscana Enrico Rossi aveva più volte promesso un fattivo impegno per risolvere la situazione venutasi a creare presso lo stabilimento Smith Bits di Saline di Volterra, tuttavia le soluzioni da lui proposte, conclusa la campagna elettorale, non hanno trovato alcuna attuazione;
non risulta sia stata individuata una nuova data per la riunione fra MISE, Regione Toscana, Schlumberger, ENI ed ENEL per cercare di trovare un nuovo impiego ai 114 lavoratori Smith Bits rimasti esclusi dal piano di salvataggio dell'Ad Giuseppe Muzzi;
quello che si sta verificando a Volterra sembra condurre ad una graduale deindustrializzazione dell'area; tutto ciò premesso si chiede di sapere
quali siano gli sviluppi della trattativa che è stata aperta con le società ENI ed ENEL e cosa per quanto di propria competenza il Ministero dello Sviluppo Economico intende fare o ha già fatto per accelerare l'iter che possa condurre ad una continuità occupazionale in Alta Val di Cecina.
UFFICIO SENATRICE PAGLINI
PALAZZO MADAMA