Identificato l'uomo carbonizzato nell'incendio di via Brigate Partigiane

Gli esami dell'autopsia hanno identificato il corpo dell'uomo carbonizzato nell'incendio di via Brigate Partigiane a Pontedera. Si chiamava Moussa Daui, aveva 48 anni, era di origine marocchina e dal 1999 viveva in Italia. È stata la frattura al femore rinvenuta sul corpo l'indizio fondamentale: coincideva con quella operata all'ospedale 'Lotti' di Pontedera. L'uomo aveva problemi di alcolismo. Si pensa che l'incendio possa essere nato dal tizzone di una sigaretta che avrebbe appiccato i numerosi rifiuti presenti intorno alle auto abbandonate. La salma sarà restituita alla famiglia. I parenti dell'uomo vivono a Casciana Terme, il Comune si è detto disponibile a organizzare i funerali. La notizia è riportata sul quotidiano 'Il Tirreno' di oggi.