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Maggio Musicale, la replica dell’assessore Gianassi: “Nessun problema per l’attività della Fondazione, timori infondati”

Federico Gianassi

“I timori dei consiglieri mi sembrano senza fondamento. Il conferimento del diritto di uso e la messa a disposizione dell’immobile sono due cose diverse. E comunque il fatto che l’atto relativo sia portato in consiglio solo ora non ha creato problemi all’attività della Fondazione”. È quanto precisa l’assessore al patrimonio non abitativo Federico Gianassi replicando alle opposizioni di destra di sinistra in consiglio comunale.

“I consiglieri sembrano non conoscere le fondazioni lirico-sinfoniche ed in particolare modo le norme che regolano il loro funzionamento. E confondono gli aspetti economici patrimoniali con quelli connessi con la gestione delle rappresentazioni teatrali e le prove”. Entrando nel merito, ai sensi dell'articolo 23 della legge 800 del 1967 i comuni nei quali ha sede l’ente lirico sono tenuti a mettere a disposizione dell’ente i teatri ed i locali occorrenti per lo svolgimento dell’attività.

“Cosa che il Comune ha fatto – sottolinea l’assessore Gianassi –: abbiamo consegnato alla Fondazione il nuovo Teatro dell’Opera fin da maggio 2014, compresa la sala lirica prima della ripresa in consegna del vecchio teatro consentendogli di utilizzare la sala lirica e le altre sale tutte le volte che è stato necessario per prove e rappresentazioni. Per quanto riguarda l’uso futuro, il Comune utilizzerà gli spazi del nuovo teatro solo quando non saranno necessari alla attività della Fondazione”.
Sulla questione del presunto ritardo della presentazione dell’atto in consiglio, l’assessore Gianassi spiega: “Il conferimento del diritto di uso viene proposto al consiglio comunale ora perché abbiamo preferito portare prima a completamento le operazioni di accatastamento del nuovo teatro, valutando meglio le esigenze economico e logistiche della Fondazione che hanno portato, ad esempio, a proporre di lasciare alla Fondazione il Teatro Goldoni”.

“Aver meglio valutato tali tematiche non ha creato problemi alle attività della Fondazione” conclude l’assessore Gianassi

Fonte: Comune di Firenze - Ufficio stampa

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