Associazioni di volontariato protagoniste da domani allo stadio di Montelupo Fiorentino in occasione dell’apertura ufficiale della manifestazione Move, promossa dal Comune in collaborazione con la delegazione Cesvot di Empoli con le associazioni Terra Incognita e La Stazione.
L’edizione 2015 è dedicata nello specifico alla “mobilità del terzo settore”, alla capacità delle associazioni del territorio di muovere persone, idee e azioni. Nel corso della tre giorni le associazioni potranno mostrare ai cittadini le loro attività e il loro impegno, interagendo con il pubblico con giochi, laboratori, dimostrazioni.
Saranno inoltre attivati una serie di tavoli tematici, proposti e gestiti dalle associazioni, grazie ai quali volontari, cittadini e rappresentanti delle istituzioni potranno attivare discussioni e confronti su 4 temi: Ambiente e Territorio, Reti sociali, cittadinanza attiva e rapporti con le istituzioni, Sport e salute e Progetti e partnership internazionali
Nei tavoli tematici le associazioni potranno lanciare ogni tipo di discussione: dalla presentazione di un progetto per il quale si cercano idee e volontari alla presentazione di un libro o di un film, dalla discussione su un’attività in corso o da progettare al confronto con altre associazioni e enti su una specifica questione.
I lavori si apriranno alle 19 con un incontro dedicato alla riforma del Terzo settore che vedrà confrontarsi il presidente della delegazione Cesvot di Empoli Andrea Panelli con il sindaco di Montelupo Fiorentino Paolo Masetti e l’amministratore di Cesvot Filippo Toccafondi. Fra gli argomenti il futuro del volontariato empolese in vista dell’approvazione in Parlamento della Riforma.
“Siamo consapevoli dell’importanza che questa manifestazione, da noi fortemente voluta, rappresenta per il mondo dell’associazionismo” Spiega Andrea Panelli, presidente della delegazione Cesvot di Empoli. “Non si tratterà soltanto di una vetrina dove raccontare le attività delle tante associazioni presenti sul territorio ma anche un’opportunità per confrontarsi su come ripensare al mondo del volontariato cercando di cogliere i mutamenti che stanno coinvolgendo tutto il settore. Ci auguriamo di trovare tanta partecipazione.”
Fonte: Ufficio Stampa Cesvot