Il segretario della Lega Nord per l'Empolese Valdelsa Marco Cordone ribadisce il suo 'no' alla chiusura dell'ufficio postale di Castelnuovo d'Elsa (foto gonews.it)
Era presente in piazza Santa Barbara per ribadire un no deciso alla chiusura dell'ufficio postale di Castenuovo d'Elsa, frazione del Comune di Castelfiorentino.
Marco Cordone, segretario del Carroccio per l'Empolese Valdelsa stamani (mercoledì 2 settembre) era davanti alle poste di Castelnuovo per ribadire le ricette già espresse dalla Lega per provare a risolvere l'intricata questione che vede proprio la chiusura dell'ufficio Castelnuovese da lunedì prossimo, saracinesche abbassate che riguarderanno nella sola Toscana altre 58 realtà.
"Il Governo non può ignorare una situazione così delicata che trasformerebbe tante località, come nel caso di Castelnuovo d'Elsa, in dormitori senza futuro - speiga deciso Marco Cordone - Speriamo che la terza camera di consiglio del Tar accolga favorevolmente il ricorso anti chiusura presentato anche dal sindaco di Castelfiorentino Alessio Falorni.
E' singolare vedere comunque come un Governo a guida Pd abbia scelto un amministratore per Poste Italiane che sta portando avanti una politica scellerata di chiusure e che lo stesso Pd combatta la chiusura delle poste. Doami comunque - conclude il segretario di zona della Lega - sarò nelle vesti di consigliere nazionale Anci alla manifestazione che coinvolgerà tanti Amministratori comunali e che si svolgerà in via Pellicceria a Firenze, proprio davanti alla sede regionale di Poste Italiane. Chiudere l'ufficio di Castelnuovo - conclude Marco Cordone - sarebbe un errore imperdonabile, una condanna per i suoi 860 residenti".

Gianni Capuano