Lutto a Cerreto Guidi per la scomparsa oggi,venerdì 28 agosto, all'età di 80 anni di Giovanni Ancillotti, per mezzo secolo alla guida dell'omonimo frantoio, sulla strada che porta a Lazzeretto. Imprenditore storico dell'olivicoltura, era succeduto al nonno Orlando e al padre Guido al timone dell'azienda, da pochi anni passata in gestione ai figli Stefania e Stefano.
I funerali si terranno domani, sabato 29 agosto, intorno alle 17.30 nel santuario di Santa Liberata.
Esperto tecnico oleario e formatore, vantava come fiore all'occhiello la presenza in azienda della macinatura a pietra del prodotto. Il suo frantoio è molto conosciuto dai cerretesi che da sempre lo chiamano 'Ghianduccio'.
A ricordare la sua figura anche il sindaco di Cerreto Guidi Simona Rossetti: "Oggi se n'è andato Giovanni Ancillotti, un altro pezzo di storia genuina della nostra comunità che se ne va.. .esprimo le più sincere condoglianze alla famiglia con la certezza che il testimone che lascia Giovanni fatto di amore per la propria terra e per la propria famiglia sarà portato avanti con grande dignità. Un abbraccio".
"Nel 2001 Giovanni scelse di modernizzare la tipologia d'impianto - si legge sul sito dell'azienda - si passò da un processo in cui la separazione tra parte liquida e solida avveniva stendendolo l'impasto su delle stuoie successivamente,compresse, a quello odierno in cui questa separazione si ottiene per centrifugazione dell'impasto in un apposito macchinario detto decanter. Questo, pur mantenendo una lavorazione a freddo, essenziale per non alterare la qualità dell'olio extra vergine, aumenta l'igiene e riduce l'ossidazione della pasta d'olive, portando al minimo i contatti con gli agenti esterni".