Decine di interventi dei vigili del fuoco per l'emergenza maltempo di oggi, lunedì 24 agosto. In modo particolare la zona più colpita è quella di Pisa e Cascina, dove sono molte le chiamate al 115 per allagamenti e danni da infiltrazioni di acqua. Il numero degli interventi da evadere alle 9.30 era intorno ai 100 e le squadre messe in campo attualmente sono nove.
Si tratta di una perturbazione di origine nord-atlantica, proveniente dalla Francia, che porterà tempo instabile per tutta la giornata di oggi, innescando lo sviluppo di "strutture temporalesche anche di tipo organizzato, forte e persistente", come ha reso noto il Dipartimento della Protezione Civile.
La sala operativa dei vigili del fuoco di Pisa è completamente bloccata dalle richieste di intervento. Al comando provinciale sono stati raddoppiati i turni di servizio e sono stati chiesti i rinforzi anche ai comandi limitrofi.
Navacchio e Casciavola tra le frazioni più colpite dal maltempo a Cascina: allagamenti sulla Tosco Romagnola tra via Guelfi e via 2 Giugno e all'altezza di via Cammeo. In questi tratti si raccomanda massima prudenza e velocità ridotta. Ferrovia interrotta tra Pisa e Pontedera.
Situazione critica anche all'ospedale di Cisanello a Pisa. Mentre era in corso un intervento chirurgico è andata via l'energia elettrica e sono subentrati i gruppi sussidiari di supporto e l'intervento è proseguito regolarmente. Comunque una squadra dei vigili del fuoco è andata sul posto per fornire supporto nel caso di ulteriori problemi.
La viabilità di Pisa è completamente bloccata in quanto tutti i sottopassi risultano allagati rendendo difficile anche le operazioni dei mezzi di soccorso in particolar modo le ambulanze che non riescono a raggiungere le abitazioni e anche il pronto soccorso di Cisanello.
Nel Comune di Pisa si segnalano problemi anche nelle zone di Putignano, Sant'Ermete, San Giusto. A Porta Lucca è stato attivato il piano antiallagamenti. Allagati diversi sottopassi e alcune abitazioni. Identica situazione a Santa Croce, Ponsacco, Calci, Vicopisano. Le strade sono percorribili ma ci sono forti disagi, con chiusura della SS67.
A San Frediano a Settimo, in via Macerata, una signora anziana è stata salvata in un sottopasso che si è allagato con l'acqua arrivata a una altezza fino a cinque metri. La donna era all'interno di un'auto. Intervenuti un passante e i carabinieri, che hanno aperto il finestrino con il calcio di una pistola. La signora è stata poi soccorsa dal 118.
La squadra dei vigili del fuoco di Pisa è intervenuta dopo le 12 in via del Tondo per il crollo di un tetto dovuto alle infiltrazioni di acqua e alle condizioni di vetustà della struttura in legno. Hanno provveduto alla copertura della struttura: il piano sottostante è stato reso inagibile e gli occupanti andranno momentaneamente da parenti.
Enel ha messo in campo delle squadre operative in alcune zone della città prive di energia elettrica: "Non si tratta di guasti tecnici agli impianti, che hanno risposto con efficienza alle sollecitazioni del temporale, - si legge in una nota - ma di interruzioni temporanee a causa delle aree allagate in cui sono presenti le cabine secondarie di trasformazione, da media a bassa tensione. In collaborazione con i Vigili del Fuoco, Enel interviene per ripristinare il servizio elettrico non appena gli impianti vengono liberati dall’acqua. Trattandosi di cabine secondarie, le aree di interruzione sono abbastanza circoscritte e interessano i quartieri di Oratoio, Ospedaletto, alcune vie del centro, un tratto lungo l’Aurelia e località fuori città tra Vicopisano e Casciana Terme".
Il sindaco di Pontedera Simone Millozzi ha postato su facebook il grafico che mostra la situazione di questa mattina nel proprio territorio. "Dalle 24 di ieri notte sino a questo momento - spiega il primo cittadino - nostro personale ha monitorato la situazione. Pur nell'intensità dell'evento non si sono riscontrate, al momento, particolari criticità. Ci siamo resi disponibili a dare un supporto ai comuni maggiormente colpiti dalle precipitazioni temporalesche".
Dalle 4 alle 7 sono caduti a Pisa 150 millimetri di pioggia. Lo ha reso noto la protezione civile comunale. In città la situazione resta critica con quasi tutti i sottopassi ancora allagati e i quartieri a sud dell'Arno che devono fare i conti con allagamenti diffusi a case e attività commerciali. Ritardi diffusi anche per i voli in partenza dall'aeroporto 'Galilei' anche se l'operatività dello scalo non è mai stata sospesa e la situazione va normalizzandosi. Ritardi e disagi anche sulla rete ferroviaria e in particolare nella tratta Firenze-Pisa.
Alle 10.30 è stata convocata una riunione urgente in prefettura per fare il punto della situazione. Le idrovore della protezione civile sono tutte al lavoro per cercare di liberare il più possibile le strade invase dall'acqua e agevolare la viabilità tuttora in tilt nelle principali arterie di accesso all'area urbana.
Annullati gli impegni in agenda, il presidente della Regione Toscana, Enrico Rossi, si recherà a Pisa per un sopralluogo in città dopo i gravi disagi causati dalle forti precipitazioni delle ore scorse. L'arrivo del presidente, che sta rientrando da Roma, è previsto per le ore 16. Il primo incontro, al quale parteciperà anche l'assessore all'ambiente Federica Fratoni, è previsto presso il Comune di Pisa.
Nel pomewriggio le squadre che stavano operando su Pisa erano complessivamente 10 con il supporto dei comandi di Livorno, Lucca e Prato. Le richieste di intervento sono state circa 300 di cui 100 evase alle 16. La maggior parte delle rimanenti si risolvono da sole in quanto il livello delle fogne sta calando notevolmente e quindi le acque di forniscono automaticamente. Le richieste di intervento comunque continuano ad arrivare alla sala operativa.
Nel resto della Toscana si segnalano problemi anche in Lunigiana e a Monteroni D'Arbia. Più limitati i disagi a Firenze e nell'Empolese Valdelsa.
