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Dopo Cannes 'Fuoco e scintille' di Jacopo Mancini debutta in Corea del Sud

La Conchiglia di Santiago al Festival del Cinema di Cannes

La conchiglia di Santiago ha preso al recente festival di Cannes molti contatti internazionali, ma soprattutto è stata invitata a numerosi festival e ad entrare su una serie di piattaforme distributive, che costitusicono la premessa di sviluppi importanti. Dobbiamo per questo segnalare l’invito ufficiale per il film “Fuoco e scintille” da parte dello Jecheon International Film and Music Festival, un festival di cinema e musica che si svolge in Corea del Sud. “Fuoco e scintille” verrà proiettato in sala grande (Megabox Theater) proprio domani 14 agosto in prima mondiale e poi di nuovo il 18 agosto. Il film è stato selezionato nella sezione “Family Fest”, che include soltanto dieci cortometraggi provenienti da tutto il mondo. Si tratta – come è scritto nei materiali promozionali – “di film che possono emozionare tutte le generazioni.”

“È un evento che ci riempie di soddisfazione – dice Andrea Mancini, presidente della società sanminiatese, in questi giorni impegnato nel Festival del pensiero popolare – è il segno di un’attenzione che travalica i confini italiani, per un lavoro che tenta, con il linguaggio del cinema, di parlare dei giovani d’oggi e di problemi banalmente quotidiani, che possono acquistare un valore universale, come l’invito degli amici coreani viene adesso a dimostrare. È soprattutto uno stimolo a proseguire il nostro viaggio espressivo: l’invito a Cannes prima, altri segnali dai festival internazionali e l’invito da parte della Corea non possono che riempirci di gioia”.

Fuoco e scintille di Jacopo Mancini si svolge tutto a Bologna, in particolare nel “Covo club”, un locale ormai mitico, dove si sono esibiti i grandi cantanti e soprattutto i tanti gruppi nati nella città. Il film racconta appunto una piccola storia di vita quotidiana, quella del rapporto tra Giacomo, giovane cantante di un gruppo rock e Viola, la sua ex fidanzata. Una storia, come abbiamo detto, molto semplice, di due che si lasciano e che poi si incontrano di nuovo, a partire dal clima provocato dal concerto tenuto dal gruppo di lui.

Fonte: La conchiglia di Santiago

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