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Tasse comunali, FdI: "Mai così alte, i sindacati non sottoscrivono il bilancio"

foto di archivio

"Riteniamo politicamente imbarazzante oltre che irrispettosa nei confronti degli scandiccesi la dichiarazione dell’assessore al bilancio, Giorgi, che candidamente afferma che rispetto allo scorso anno non aumentano IMU e TASI. Non aumentano non per una gentile concessione del Comune ma semplicemente perché sono già all’aliquota massima e non possono andare oltre… 

Come se non bastasse, la recente approvazione da parte del Consiglio comunale del bilancio di previsione per il 2015, ha portato al massimo anche l’aliquota IRPEF. I cittadini di Scandicci sono quindi sempre più tartassati.

Ad ulteriore dimostrazione di quanto le parole dell’assessore Giorgi siano fuori dal mondo e totalmente prive di qualsiasi credibilità, è la notizia che nemmeno i sindacati hanno approvato il bilancio.

Visto gli “storici” ottimi rapporti tra le amministrazioni che a Scandicci si sono succedute e i sindacati, crediamo che qualche domanda i cittadini dovrebbero cominciare a porsela sul perché di questo rifiuto a sottoscrivere il bilancio, cosa data finora per scontato.

Sempre più tasse, sempre più vessazioni nei confronti dei soliti cittadini onesti.

Troppo facile amministrare un Comune tartassando sempre gli stessi; cosa sta facendo questa amministrazione comunale per recuperare l’evasione fiscale?

Quali i risultati della lotta al sommerso?

Ed allora, a Scandicci va tutto bene madama la marchesa? Forse no ed allora una risposta del Sindaco alla cittadinanza sarebbe dovuta".

Fratelli d’Italia Scandicci

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