
Tariffe anche quest’anno congelate. Un piccolo grande miracolo per le amministrazioni dell’Unione comunale del Chianti fiorentino che, nonostante la riduzione drastica dei finanziamenti statali, caratterizzati da un taglio complessivo di circa di un milione di euro, il più alto degli ultimi anni, riescono nell’intento di non far leva sulla pressione fiscale e mantenere alto il livello dei servizi alle famiglie. Nessuna variazione dunque per importi legati all’erogazione dei servizi socio-educativi. E’ una delle buone notizie che emerge dal bilancio dell'Unione comunale del Chianti Fiorentino da 6milioni di euro e varato dal Consiglio dell’Unione. “I tagli dei governi centrali negli anni hanno allargato – commentano i sindaci di Tavarnelle e Barberino David Baroncelli e Giacomo Trentanovi - la forbice con un effetto mannaia considerevole sugli enti locali, nei settori ritenuti essenziali per la crescita socio-economica di una comunità. Fortunatamente, per il momento, non siamo tra gli enti che hanno ceduto alla pressione fiscale: il merito è tutto nell’operare in sinergia. Siamo riusciti anche quest’anno ad evitare il rischio di gravare sulle tasche dei cittadini grazie all’Unione che vede unificati molti dei nostri servizi, un’operazione che si è rivelata virtuosa e continua ad ambire l’obiettivo di offrire alle nostre comunità un percorso di crescita che non lasci indietro nessuno e aiuti le famiglie e le fasce più deboli della popolazione”.
Gli importi, omogenei per due Comuni, relativi al servizio di trasporto oscillano tra i 38 euro e 198 euro annui per il primo figlio, tra i 28,50 euro e i 148,50 euro annui per il secondo e tra i 19 euro e i 99 euro annui per il terzo figlio. La tariffa intera è di 198 euro per il primo figlio trasportato, 148,50 euro per il secondo figlio con un abbattimento del 25 per cento e di 99 euro per il terzo con un abbattimento del 50 per cento. Quanto alla refezione scolastica il costo è pari a 4,18 euro a pasto e di 8 euro mensili, richieste per poter usufruire del servizio di colazione. Passando alle rette degli asilo nido “Il Melarancio” di Barberino “Il Melograno” di Sambuca gli importi si suddividono in tre tipologie: 500 euro mensili compreso il pasto per il tempo lungo (orario 8-16,30), 458 euro mensili compreso il pasto per il tempo corto (orario 8-14), 275 euro mensili compreso il pasto per il part-time (3 giorni settimanali, orario 8-14). Sul piano degli interventi, dei progetti e delle iniziative, volte a rispondere alle necessità della comunità, il bilancio dell’Unione continua ad investire su un percorso sempre più ampio e unitario di crescita del territorio attraverso il potenziamento di vari settori tra cui sociale, scuola, sport, cultura. “Nel settore sportivo - commentano i sindaci - gli obiettivi programmati sono molteplici e intendono rispondere alle esigenze del nostro tessuto associativo che si è distinto, con risultati eccellenti anche di carattere nazionale”.
L’Unione sta avanzando con la progettazione di un accurato piano impiantistico complessivo delle strutture sportive nel comprensorio Barberino-Tavarnelle. “Tra gli obiettivi possiamo citare – aggiungono i sindaci - il campo sintetico a Tavarnelle, la sistemazione di quello di Barberino, la palestra-palazzetto” a Barberino, il rifacimento del pavimento della palestra Biagi di Tavarnelle e la realizzazione del nuovo spazio motorio in prossimità della palestra Biagi”. Per quanto riguarda il sociale l’Unione ha aumentato la propria capacità di spesa per lavorare sul potenziamento degli interventi rivolti handicap e disabilità, anziani, disagio abitativo, famiglie e soggetti fragili, minori a rischio di esclusione sociale.
Fonte: Ufficio Stampa Associato del Chianti Fiorentino
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