C’era grande attesa per la messa in scena del nuovo allestimento di Tosca firmato da Mimmo Paladino e Giorgio Ferarra per l’inaugurazione del 61° Festival Puccini.
A fare gli onori di casa il Presidente del Festival Alberto Veronesi con il sindaco di Viareggio Giorgio Del Ghingaro che hanno accolto nel Giardino del Teatro gli ospiti della prima tra cui il Prefetto di Lucca Giovanna Cagliostro, Simonetta Puccini, Adriana Asti, Kan Yasuda, Franco Fussi, il maestro Alessio Vlad, la senatrice Manuela Granaiola, Franco Mosca, Rosaria Gallucci, e tanti altri. Prima dell’inizio dello spettacolo il Maestro Veronesi ha condiviso con il pubblico il messaggio augurale inviato dal Ministro per i Beni e le attività culturali Dario Franceschini “
Autorità e gentile pubblico, impegni istituzionali non mi consentono, come avrei desiderato di partecipare alla serata di apertura del 61° Festival di Torre del Lago. Giacomo Puccini è una figura di prima grandezza uno dei più importanti compositori italiani di ogni tempo la cui opera continua a sollecitare le emozioni, l’interesse e la sensibilità del pubblico. Si tratta di una di quelle eccellenze che danno prestigio all’Italia e contribuisce alla promozione culturale del nostro Paese.
Ecco perché per l’Italia tutta e il territorio toscano valorizzare e ricordarne l’eredità non è solo un dovere ma anche una occasione, una chiave possibile per il presente e per il futuro. Nel rivolgere a tutti voi il mio più caloroso saluto, auguro ogni successo alla serata resa ancora più suggestiva dall’allestimento di Mimmo Paladino. Il Ministro Dario Franceschini
Un pubblico entusiasta gremiva il teatro e ha salutato con calorosi applausi tutti i protagonisti dello spettacolo che ha inaugurato la 61° edizione del Festival Puccini. Lo straordinario successo di Tosca non si fa attendere, sollecitata dal pubblico tra lunghi applausi a scena aperta, la splendida Daniela Dessì fa il bis di “Vissi d'arte” e viene applaudita dallo stesso Alberto Mastromarino in scena con lei nel ruolo del perfido Scarpia. Il tenore Aquiles Machado, perfetto nel ruolo del pittore Cavaradossi, ha completato il cast dei protagonisti.
Giorgio Ferrara ha saputo guidare attraverso l’astrattismo di Paladino gli artisti mentre sul podio dell’Orchestra del Festival Puccini ha riscosso calorosi consensi la direzione di Valerio Galli. Completavano il cast: nel ruolo di Angelotti Luigi Roni, Angelo Nardinocchi per il personaggio del Sagrestano, Ugo Tarquini nel ruolo di Spoletta, Pedro Carrillo come Carceriere, Velthur Tognoni nei panni di Sciarrone e i giovani talenti perfezionatisi all'Accademia di Canto del Festival Puccini.

Fonte: Festival Puccini