A margine della conferenza stampa di presentazione delle iniziative culturali estive di San Miniato, il sindaco Vittorio Gabbanini è intervenuto con fermezza su alcune polemiche provenienti dai residenti del centro storico in merito alla presenza dei ragazzi della scuola di formazione 'Prima del Teatro'.
"San Miniato - spiega Gabbanini - è la città del teatro, per mantenere questo status dobbiamo attrezzarci e renderla vivibile d'estate. Ho sentito le polemiche di alcune persone: se questi giovani restano fuori la sera, bevono una birra e fanno qualche schiamazzo, che problema sarà mai.
Al di là della cultura, c'è anche un riscontro economico fortissimo: stanno un mese a San Miniato. Lo stesso vale anche per i ragazzi della Scuola Normale di Pisa che vengono per una settimana a fare i corsi. Se vogliamo che San Miniato chiuda definitivamente fermiamo Un castello di suoni, chiudiamo il Dramma popolare perché alcuni non trovano parcheggio, ecc.
Per rendere vivibile San Miniato, bisogna chiudere il centro storico al traffico, far venire i giovani in città. Siamo stati giovani tutti, è estate, si sopporta tutti. ".
Gabbanini ha anche commentato l'intervento dei privati nelle iniziative culturali come Un castello di suoni: "Se non avessimo queste aziende che ci danno una mano non riusciremmo a fare quasi più niente a livello culturale. Le risorse a disposizione dello stato sono quasi zero".