"Sono una cittadina empolese residente nella periferia della città e nessuno può fare a meno di notare il degrado progressivo e senza freni della nostra città. Partendo dalle periferie per arrivare al centro storico.
Le zone di Avane e Villanuova che sono quelle che frequento maggiormente, sono oltre la decenza, qualcosa che oltrepassa i confini della vergogna, sotto ogni punto di vista. Sono da ogni aspetto lo specchio di come è stata mal governata Empoli negli ultimi 30 anni.
Villanuova è una frazione abbandonata a se stessa, sia nel centro della piccola frazione che addentrandosi nelle strade di campagna, dove regna incontrastata una vegetazione incurata da decadi, dove le strade versano in condizioni inumane anche se sono di campagna, l'erba non si sa da quanti secoli non viene tagliata, questa famiglia rom che infastidisce tutti sono anni che viene chiesto di allontanarla e si fanno spallucce, anzi gli diamo pure la casa a spese nostre dei contribuenti.
Nel centro della frazione sfrecciano mezzi pesanti a bordo delle case, da via Viaccia non ne parliamo neppure (geniali i due restringimenti di carreggiata col transito dei mezzi pesanti per scambiarsi serve l'elicottero), i continui abbandoni di rifiuti sui ciglioni e dentro i fossi che non vengono ripuliti in tutta la frazione dai tempi dell'amministrazione Rossi se la memoria non mi tradisce. Qua nessuno si accorge di essere frazione del comune di Empoli. L'attuale sindaco Barnini aveva promesso tante belle cose quando la incontrammo alla casa del popolo, promesse rimaste aria fritta. Un anno da sindaco, stesso degrado e stessa incuria. Caro sindaco, ci aspettiamo che vengano rispettati gli impegni presi, almeno una volta, visto che i suoi predecessori, Cappelli e Bugli, non hanno lasciato tracce. Meno notti bianche e più soldi per le frazioni non sarebbe una cattiva idea. Cerchiamo di spendere i soldi (pochi) che ci sono per le cose che servono veramente. Come anche ad esempio buttare giù tutti quegli ecomostri ancora in piedi in tutta la città.
Parliamo di Avane, che è sullo stesso pari di Villanuova. Degrado, sporcizia, abbandono. Ovunque.
Dal centro della frazione fino ad allargarsi dove sono le case popolari. Una indecenza, che ripeto essere lo specchio di chi come è stata governata la città. Una cosa assolutamente scandalosa, case che cadono a pezzi, una cosa orribile. Sarebbe un repeat di quanto scritto sopra.
Il centro storico ha in Piazza della Vittoria il simbolo del suo degrado. Oramai svuotato di quasi tutti i negozi trasferiti nel geniale complesso di Santa Maria, al coppone come dicono gli empolesi, Dove potevate fare un'ospedale, con tanto di parcheggio sottorraneo ed esterno, invece che costruirlo su una piana alluvionale. Notizia fresca il crollo dell'asfalto davanti al pronto soccorso. Costruito benino no? Davvero una genialata, ma si sa che decidono i poteri forti, non i cittadini. Altrimenti non si spiega un'idiozia del genere, non ha spiegazione logica. Con uno svincolo da un anno e mezzo al buio peraltro, svincolo della mitica FI-PI-LI senza corsia d'emergenza che si blocca per un ago di pino intasando la città, la peggior arteria stradale d'Italia, insieme alla Salerno-Reggio Calabria.
Piazza della Vittoria ridotta ad una pattumiera, tra cartacce, cicche di sigarette, bottiglie di vetro dentro e fuori la fontana, sporcizia di ogni genere. Per non parlare dei vicoli del centro storico, dove oramai non si trova più un empolese nemmeno a cercarlo col metal detector.
Che tristezza, aver degradato e ridotto cosi una gran bella città.
Viviamo nella generazione dei selfie e delle notti bianche, chissenefrega della periferia, basta apparire, farsi due selfie, un sorriso, e il gioco è fatto.
Chissenefrega se ci sono ecomostri che inquinano e giacciono morti da mezzo secolo, se ci sono svincoli al buio, se togliamo le case agli italiani per darle ai rom e magari gli italiani dormono in macchina, chissenefrega della zona di Serravalle, col giardino lungo via Serravalle anch'esso scomparso sotto tre metri di erba, sterpaglie e sporcizia.
Avevo fiducia in questa amministrazione, avevo votato l'attuale sindaco Barnini con tante belle speranze, Roma non fu fatta in un giorno, ma questo primo anno di governo è di una pochezza disarmante.
Spero ancora, anche perchè più degradata di cosi Empoli non potrà essere. Il fondo è stato toccato, ora si può solo risalire.
Magari con meno selfie, meno chiacchiere, e più investimenti per le cose che servono davvero".
Lettera firmata