Una donazione è stata effettuata in questi giorni da Banca Etruria alla Caritas di Empoli, grazie ad una vera e propria gara di solidarietà che ha impegnato, oltre all’istituto di credito, anche il personale di tutte le società del gruppo, compresi i pensionati. Si tratta di oltre 3 tonnellate di beni alimentari a lunga conservazione, per un controvalore economico di circa 4.000 euro, raccolte a partire dalle festività natalizie.
I dipendenti del Gruppo Banca Etruria hanno devoluto una o più ore del proprio lavoro per donare alle famiglie in difficoltà un paniere di alimenti di qualità, acquistati in quantità ingenti anche grazie alla collaborazione delle aziende produttrici. Si tratta di scatolame (tonno, pomodori pelati, fagioli cannellini, ceci) di “Crocini Foodstore”, pasta del “Pastificio Fabianelli”, olio di Pian di Scò “Sordi Giuseppe e Figli”, farinacei (grissini, fette biscottate, schiacciatine) di “Gran Art - L’albero del pane”, pecorino della “Zootecnica del Pratomagno”, latte e budini della “Cooperlat” di Jesi.
I fornitori sono stati individuati proprio tra le aziende di eccellenza dei vari territori serviti dalla Banca in modo da assicurare, oltre alla qualità del cibo, anche un ritorno immediato sui sistemi economici di riferimento. Nello specifico sono stati raccolti 42 kg di tonno, 486 kg di pomodori pelati, 170 kg di fagioli cannellini, 180 kg di ceci, 1500 kg di pasta, 85 kg di olio, 75 kg di farinacei, 54 kg di pecorino, 500 litri di latte, 81 kg di budini. Della distribuzione si occuperà la Caritas, coordinata dal proposto Don Guido Engels, con la consueta collaborazione della Misericordia di Empoli <I prodotti sono stati distribuiti alle mense e alle famiglie in difficoltà – commenta proprio Don Engels – e ci auguriamo che si ripetano questi gesti di solidarietà, che ci aprono alla fiducia nel futuro, riproponendo la solidarietà fraterna>.