Divieto di installare i dispenser per la somministrazione di birra e bevande all’esterno dei locali del centro storico in occasione del Pistoia Blues: Fipe – Confcommercio dice “No” alle novità in corso di introduzione dall’Amministrazione Comunale che limitano l’attività di bar e ristoranti del centro cittadino per l’intera durata della manifestazione.
Ma non solo, perché nello stesso periodo in cui si vieterebbe a bar e ristoranti l’installazione dei dispenser infatti, il Comune di Pistoia estende la presenza dei camion negozi di ambulanti del settore alimentare a tutti i concerti previsti nelle serate del Festival Blues ed istituisce un mercatino di prodotti alimentari in Via Curtatone e Montanara.
Entrambe introduzioni che vanno a creare una inevitabile situazione di concorrenza con il settore alimentare e della somministrazione pistoiese che garantiscono un servizio continuativo per l’intero arco dell’anno, dando addirittura agli operatori maggiori opportunità di quelle concesse ai pubblici esercizi.
È proprio per evidenziare il disagio che tali scelte, se adottate, potrebbero causare ai locali del centro storico che il Sindacato provinciale dei pubblici esercizi ha incontrato nei giorni scorsi l’Assessore al Commercio del Comune di Pistoia, Tina Nuti.
La delegazione di Fipe-Confcommercio ha evidenziato tutte le criticità che le decisioni in corso di assunzione se adottate nei termini ipotizzati nell’incontro comporterebbero per bar e ristoranti l’impossibilità di svolgere a pieno la propria attività in uno dei momenti di maggiore richiamo per la città.
Fipe – Confcommercio ha chiesto all’Amministrazione una riflessione sulla decisione in corso di adozione e ha fatto presente che se le motivazioni che hanno spinto l’Amministrazione a non autorizzare i dispenser all’esterno dei locali – a differenza di quanto accaduto negli scorsi anni – fossero quelle di limitare la somministrazione degli alcolici durante il Pistoia Blues, l’obiettivo sarebbe fortemente messo in discussione e vanificato dalla fortissima presenza dei camion negozi degli ambulanti che possono tranquillamente erogare bevande e birra.
Pertanto Fipe – Confcommercio ha chiesto all’Amministrazione l’adozione dell’Ordinanza con le stesse caratteristiche di quella dell’anno 2014 in modo da rispondere alle esigenze delle aziende di somministrazione del centro storico che rappresentano un settore fondamentale per lo sviluppo dell’economia cittadina e che, vista l’ampia durata che avrà quest’anno il festival, risentirebbero per quasi un mese degli effetti negativi di tali scelte.
Nei prossimi giorni i titolari di bar e ristoranti del centro storico si riuniranno presso Confcommercio per valutare l’Ordinanza in corso di adozione.
Fonte: Confcommercio Pistoia