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All'Arsenale in tanti per la presentazione del libro 'Altra gente di Pisa'

In un Cinema Arsenale stracolmo nonostante il caldo torrido e con gente in piedi si è svolta l’attesa presentazione di Altra gente di Pisa, il libro del pittore pisano Enrico Fornaini e del poeta scrittore Alessandro Scarpellini. Al Cinema Arsenale non solo per contenere le oltre duecento persone ma perché alla presentazione del testo, è stato affiancato un vero e proprio evento musicale.

IL LIBRO

Nato dalla mostra omonima di circa due anni nella chiesa di San Pierino in Vinculis, il libro non è però un catalogo ma il frutto di un notevole lavoro editoriale di Mds, che oltre ad aver curato l’editing delle poesie che affiancano la parte iconografica, ha inserito contributi critici di Ovidio Bompressi per la parte testuale, e del critico Emilio Sidoti per l’interpretazione delle opere del pittore Fornaini.

Le immagini che animano Altra Gente di Pisa, sono quelle di persone, alcune ancora in vita, che hanno abitato le strade e le piazze della città, spesso ai margini e non riconosciute ma mai respinte. Immagini che riportano frammenti di vite sospese di corpi fragili, e che sono capaci di evocare la provvisorietà dell’esistenza. All’occhio del pittore si aggiunge il cuore del poeta che in altro, e del tutto autonomo codice, quello della poesia, coglie i respiri vitali, gli odori e i sentimenti di persone e di una città, Pisa, che sa essere accogliente e che è capace di ospitare anche un’ altra umanità, fuori dal conformismo del pensiero unico, come ha notato L’assessore alla cultura Andrea Ferrante.

LA SERATA

Insieme agli autori, gli amici di una vita, ma anche turisti stranieri e cittadini attratti dalle notizie stampa sull’evento. Alle poesie lette dalla voce calda e sensuale di Paolo Giommarelli, che si è alternato con Rodolfo Baglioni abbiamo ascoltato lo struggente Fado di Odette Rocha e Mario El Rubio. La voce “nera” del blues della livornese Martina Salsedo, e la musica dei giovanissimi Mundoo, che riporta gli echi dei campi di cotone di inizio ‘900.

Altra caratteristica della serata è stata la gratuità degli interventi dei vari professionisti che per amicizia con gli autori e con la casa editrice hanno accettato con la loro presenza, di collaborare alla diffusione del libro. La serata è stata chiusa poi dagli interventi dei divertentissimi Gatti Mezzi, dello scrittore Afo Sartori, autore a sua volta del notissimo Gente di Pisa, del registra Claudio Neri e dalla performance del cantautore campano premio “Agenda rossa di Paolo Borsellino” e sostenitore di Libera, Alfonso de Pietro. Una serata che rimarrà a lungo nella mente e nel cuore.

Fonte: Ufficio Stampa

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