Giovedì 11 giugno 2015, intorno alle ore 20:30 è divampato un incendio presso lo stabilimento Standhall, località Poggioni, via Francesca Nord, Cerreto Guidi ; l’incendio è stato sostanzialmente domato dai Vigili del Fuoco intorno alle ore 10:00 di venerdì 12 giugno 2015.
Sul posto si sono recati tecnici del Dipartimento ARPAT del Circondario Empolese e del Dipartimento della Prevenzione della ASL 11.
Nonostante l’intensità dei fumi prodotti, in assenza dell’osservazione di venti al suolo e di fenomeni di inversione termica, i tecnici ASL non hanno ravvisato presupposti di pericolosità per l’inalazione degli stessi né per i cittadini e per gli operatori intervenuti, fatto salvo l’intervento diretto dei VVFF.
Insediamenti abitativi e presenze animali sono stati sufficientemente risparmiati dall’impatto fumogeno, ivi compresi gli allevamenti della zona come verificato dall’unità funzionale di Veterinaria del Dipartimento di Prevenzione ASL..
E’ stato attivato anche il Settore specialistico di Modellistica Previsionale ARPAT, al fine di valutare eventuali ricadute delle sostanze rilasciate nel corso dell’evento, dai fumi sprigionati nel corso dell’incendio, in relazione alle condizioni metereologiche presenti.
Dalla relazione dell’ARPAT non si escludono del tutto pur minime ricadute entro un raggio stimato di 500 metri.
Dall’analisi effettuata (vedi report allegato), emergono due possibili zone (vedi figura) interessate a diverso grado dall’evento, in cui sono state valutate le azioni, in via cautelativa, a tutela della salute pubblica:
- una zona evidenziata in rosso, maggiormente interessata, suddivisa tra Comune di Cerreto Guidi e Lamporecchio, per la quale il Dipartimento di Prevenzione ASL ha proposto ai Sindaci di intimare – a titolo precauzionale - il divieto di consumo di prodotti ortofrutticoli provenienti da tali terreni; nella stessa zona saranno effettuati da parte della ASL campionamenti di ortaggi a foglie larghe nel raggio di 500 metri dalla ditta interessata dall’incendio;
- una zona evidenziata in arancione, suddivisa tra i Comuni di Cerreto Guidi, Lamporecchio, Larciano ed in misura minore Vinci, oltre i 500 metri dal luogo dell’incendio il Dipartimento di Prevenzione ritiene possibile consumare tali prodotti, naturalmente previo accurato lavaggio com’è buona norma in ogni caso a prescindere dall’incendio.
Fonte: Ufficio stampa ARPAT