gonews.it

Non più cedole librarie per la fornitura dei libri di testo. Il Comune vara una procedura digitalizzata con le librerie autorizzate

Il municipio di Livorno

Per il prossimo anno scolastico 2015/2016 non ci saranno più le cedole librarie in formato cartaceo per la fornitura gratuita dei libri di testo agli studenti delle scuole primarie cittadine.

L’Amministrazione comunale ha realizzato infatti una nuova procedura digitalizzata a tutto vantaggio delle famiglie, delle librerie e della stessa Amministrazione. Dal 1° luglio ( e non più il 15 settembre quando nelle scuole venivano consegnate alle famiglie le cedole librarie per poi recarsi successivamente in libreria) basterà rivolgersi ad una qualsiasi libreria iscritta all’Albo dei rivenditori autorizzati e presentare la tessera sanitaria in originale dell’alunno.

Sarà il rivenditore a prendersi in carico lo studente, accedendo ad un software di gestione nel quale sono riportati i nominativi di tutti gli alunni delle scuole primarie livornesi che hanno diritto ai libri di testo.

“Una piccola ma importante operazione di spending review” l’ha definita il vicesindaco Stella Sorgente nel presentare l’iniziativa alla stampa. “Grazie ad una migliore gestione del processo di razionalizzazione della spesa si arriva ad un risparmio annuo di circa 10 mila euro che sarà replicato negli anni successivi. Un risparmio dovuto alla dematerializzazione delle cedole cartacee, e più in generale di tutte le fasi della procedura, compresi i tempi di pagamento ai rivenditori. A questi ultimi – ha aggiunto- è stato richiesto inoltre uno sconto del 5% sul prezzo di copertina che porterà risparmio al Comune, a cui spetta per legge il pagamento dei libri di testo”.

Come è noto il Comune di Livorno già da diversi anni provvede alla fornitura gratuita dei libri di testo attraverso l'emissione cartacea delle cedole librarie nominative, elaborate sulla base dell'anagrafe della popolazione scolastica e poi consegnate in occasione dell'inizio dell'anno scolastico alle famiglie degli studenti tramite la scuola di appartenenza. Questo modello organizzativo è quello adottato dalla quasi totalità dei comuni.

Le librerie cittadine che forniscono i libri di testo delle scuole primarie ritirano la cedola al momento della consegna dei libri alla famiglia, successivamente fatturano all’ Amministrazione Comunale, secondo i prezzi ministeriali, l'importo delle cedole allegandole al documento contabile.

A partire dal prossimo anno scolastico non sarà dunque più così.

In primo luogo il Comune ha creato in house un nuovo software per la gestione dell'anagrafe della popolazione scolastica degli studenti delle scuole primarie cittadine per l’anno scolastico 2015/2016, acquisita con la collaborazione degli Istituti Scolastici cittadini; ha poi pubblicato un avviso pubblico, rivolto alle librerie che intendono continuare a fornire i libri di testo delle scuole primarie, per la costituzione di un Albo dei rivenditori autorizzato. Ai rivenditori che ne hanno fatto richiesta è stato rilasciato il PIN di accesso al software di gestione.

La cittadinanza potrà consultare l'Albo sull'apposita pagina della rete civica (area tematica “Educazione e scuola”) oppure rivolgersi all'Ufficio relazioni con il Pubblico ( piazza del Municipio 1, piano terreno Palazzo Comunale), allo sportello in via delle Acciughe (sede degli uffici attività educative) oppure agli istituti scolastici cittadini.

Nel caso in cui l'alunno risulti iscritto ad una scuola cittadina ma con la residenza in un altro Comune si dovrà richiedere la fornitura gratuita dei testi scolastici al proprio Comune di residenza.

Nel caso invece che l'alunno residente nel nostro Comune non risulti nell'elenco presente nel portale è necessario rivolgersi all'Ufficio "Diritto allo Studio" con l'attestazione di iscrizione scolastica.

Per informazioni: Ufficio Diritto allo studio - Via delle Acciughe, 5 – LIVORNO - Tel. 0586/820602-820647. email: dirstudio@comune.livorno.it

Fonte: Comune di Livorno - Ufficio Stampa

Exit mobile version