Nello scorse settimane abbiamo inviato ai Sindaci di Piombino, Campiglia M., Suvereto, San Vincenzo, Sassetta, Castagneto Carducci e Cecina una "lettera aperta" (che rialleghiamo) con 8 proposte di azioni per il contenimento dei danni provocati dal "GIOCO D'AZZARDO LEGALIZZATO”.
Nel convegno di aprile da noi organizzato al circolo ARCI di Donoratico i Sindaci intervistati si erano tutti dichiarati consapevoli del problema e disponibili ad agire.
Il Comune di Suvereto ci ha risposto, positivamente, con questa lettera:
"Spett.le LIBERA, presidio Castagneto Carducci
In risposta alla vostra lettera contenente proposte per una campagna "no slot", vogliamo testimoniarvi la nostra condivisione e il nostro apprezzamento per il vostro impegno nella lotta alla ludopatia e nell'opera di informazione/sensibilizzazione su una piaga sociale da non sottovalutare.
Per il 2015 abbiamo inserito nel nostro bilancio una quota (simbolica) da mettere a disposizione come contributo per gli esercizi che decideranno di togliere le slot machine dai propri locali, iniziativa che si aggiunge allo sgravio irap regionale.
Come amministrazione cercheremo di fare il possibile per contribuire alla battaglia, se pur con le risorse limitate sia dal punto di vista economico che umano della nostra piccola "macchina" comunale.
Cordiali saluti
Jessica Pasquini
Vice sindaco di Suvereto, a nome della Giunta comunale"
Ringraziamo il Comune di Suvereto per l'attenzione e gli impegni presi, aggiungiamo che, proprio in seguito a questa disponibilità, si sono sviluppati contatti per organizzazare insieme (Comune e Libera) un incontro pubblico a Suvereto, nel prossimo mese di luglio, sul tema del "gioco d'azzardo legalizzato".
Fonte: Presidio Libera Castagneto Carducci - San Vincenzo