Per tre giorni, dal 3 al 5 giugno 2015, i bambini che abitano nelle vicinanze delle scuole primarie del Comune di Vinci sono invitati a recarsi a scuola con il Pedibus.
Cos’è? Si tratta di un “pulmino” che si muove a piedi, quelli dei bambini e degli adulti accompagnatori, nel nostro caso alcune mamme volontarie che si fanno trovare ai capolinea delle tre linee individuate.
Le linee
Linea A (Spicchio) Capolinea: angolo Via Mameli/Viale Togliatti (marciapiede lato Autoscuola Mirco)
Percorso: Via Mameli – girare a sx in Via Menotti – Via Nazareno Sauro – Via R.Sanzio – Via Guicciardini – ingresso scuola ovest
Linea B (Spicchio) Capolinea: Parcheggio Via della Chiesa (di fronte alla chiesa di Spicchio)
Percorso: Via della Chiesa – Va del Palazzo – Via E.Toti - Via Mameli – Via G. Carducci – Via Guiducci (Ingresso principale della scuola)
Si parte in entrambi casi alle ore 7.55 per arrivare a scuola puntuale alle ore 8.15.
A Vinci è stata stabilita una linea unica che parte alle ore 8.05 dal capolinea in via dei Martiri all’altezza della traversa di Via Cimabue (ex-pastificio Lensi). Si percorre via dei Martiri e passando da Villa Martelli si accede alla scuola da via Cermenati.
Le accompagnatrici sono riconoscibili da un gilet giallo fluorescente.
I perché del Pedibus
Nel bambino che cresce la possibilità di fare esperienze autonome è una esigenza fondamentale. Muoversi fuori da casa sviluppa l’autostima e contribuisce a un sano equilibrio psicologico.
Questa sola motivazione basterebbe per convincerci a mandare i nostri figli a scuola da soli, ma in realtà ce ne sono molte altre. All’ entrata e all’ uscita dei bambini, le scuole vengono prese d’assalto dalle automobili che congestionano l’intera zona di traffico.
Promuovere l’andare a scuola a piedi è un modo per rendere il quartiere più vivibile, meno inquinato e pericoloso. Dobbiamo cominciare a cambiare le nostre abitudini e il Pedibus ci consente una scelta semplice ed efficace.
Una patologia in aumento a ritmi preoccupanti nel mondo infantile è l’obesità. Pigri e soprappeso, i bambini camminano troppo poco, e noi non diamo il buon esempio. I pediatri ci insegnano che mezz’ora di cammino al giorno basta ad assicurare il mantenimento della forma fisica durante la crescita ed è in grado di prevenire molte gravi malattie croniche.
Andare a scuola a piedi è un’ occasione per socializzare, farsi nuovi amici ed arrivare di buon umore e pimpanti all’inizio delle lezioni. Si impara l’educazione stradale sul campo e si diventa pedoni consapevoli. Per paura degli incidenti non limitiamo la libertà dei nostri figli. Muoversi è un bisogno vitale dei bambini. Prima o poi saranno liberi di circolare in ogni caso e sarà meglio che siano preparati a difendersi nel traffico.
Fonte: Comune di Vinci