Torna oggi, martedì 26 maggio, la rubrica di gonews.it #cercocuccia, con lo scopo di trovare una casa a cani e gatti sfortunati, ma pronti a scaldare i vostri cuori.
La rubrica è in collaborazione con le associazioni di volontariato di Empoli Arca e Aristogatti. Per avere notizie e chiedere l'adozione basta rivolgersi ad Aristogatti per i gatti (338 324 4769, info@aristogatti.org) e ad Arca per i cani (0571 580377, arcaempoli@katamail.com).
Ricordiamo anche l'appuntamento su Radio Lady (97.7 fm) con Amici Animali, in programma ogni mercoledì dalle 10.10 alle 10.50 con ospiti veterinari ed esperti.
#cercocuccia è anche 'on air' su Radio Lady con Serena Franceschin e Samanta Panelli ogni sabato dalle 11.30 alle 11.50.
ROSSANA
Questa gatta ha circa 5 anni. È arrivata in gattile a Empoli perché apparteneva a una colonia e viveva libera sul territorio, ma purtroppo proprio su quel terreno doveva essere costruito un edificio e i gatti dovevano essere spostati. È molto timida e per entrare nelle sue grazie ci vuole molta pazienza, ma poi ripaga con tante fusa.
DULCEA
La storia di questa micia richiede un po' di tempo perché non è stato il solito abbandono. Tre anni fa circa arrivò in gattile a Empoli una famiglia con questa gattina di circa 4 mesi, dolcissima, che avevano preso da una cucciolata in casa di una signora, perché la bambina voleva il gattino. Fin qui tutto bene, ma dopo poco la gatta inizio ad avere dei problemi di dermatite e un po' di raffreddore e da lì la scoperta che era positiva alla felv.
Perciò i padroni avevano deciso di non tenerla: non volevano soffrire se non fosse guarita. "Noi cercammo di convincerli in tutti i modi che non era come pensavano loro - spiegano i volontari degli Aristogatti - che poteva stare bene e che in una casa la sua qualità di vita erano maggiori rispetto alla nostra struttura dove convivono più di 200 gatti. Nulla da fare, andarono via dispiaciuti perché, dicevano, si erano già affezionati tanto e non avrebbero più preso nessun animale".
Dulcea, così è stata chiamata la micia, in pochi giorni migliorò. "Allora volemmo fare un ennesimo tentativo e telefonammo alla famiglia - raccontano le volontarie - ma con grande sorpresa non solo non la rivolevano, ma ne avevano già preso un altro. Non aggiungiamo altro, se non il fatto che in tre anni la micia è sempre stata bene. È sanissima e non si meritava quello che le è stato fatto. Adottatela per favore e datele quell'amore che le è stato negato da piccola".