“Insieme è possibile”, l’iniziativa promossa dall’Asl 11 in occasione dell’edizione 2014 dell’Obesity Day è stata selezionata tra le migliori tre iniziative realizzate per la giornata di sensibilizzazione ed educazione allo stile di vita salutare sui 160 partecipanti a livello nazionale per il “Premio Oliviero Sculati”.
Il premio, consistente in una targa, è stato consegnato nell’ambito del “Nu.Me- Nutrition and Metabolism”, il settimo meeting internazionale su diabete, obesità e nutrizione clinica che si è svolto a Riccione nel marzo scorso, ed è stato ritirato dalla dottoressa Roberta Carli dell’unità operativa igiene alimenti e nutrizione dell’Asl 11, diretta dalla dottoressa Maria Giannotti.
Il concorso è intitolato al noto nutrizionista Oliviero Sculati, scomparso nel 2006, consigliere nazionale e responsabile del settore comunicazione di ADI, che è stato uno dei primi a ritenere fondamentale la conoscenza dei processi di comunicazione nella prevenzione e nel trattamento dell'obesità.
L’iniziativa dell’Asl 11 “Insieme è possibile”, realizzata per l’Obesity Day del 10 ottobre 2014, ha visto l’impegno di medici e dietisti dell’Asl 11 presso lo stand allestito al Centro*Empoli per dare informazioni e distribuire materiale in tema di sana alimentazione e salutari stili di vita.
Inoltre, in collaborazione con UISP Empoli Val d’Elsa, è stato realizzato un flash mob dal titolo “Insieme è possibile”, che ha coinvolto i ragazzi degli istituti di istruzione superiore del territorio in una performance proposta da USE Basket Empoli di serie A. L’idea ha riscosso un notevole successo tanto che al centro commerciale di Empoli sono arrivati circa 180 studenti accompagnati dai rispettivi docenti di educazione fisica per esibirsi nella coreografia ideata da USE Basket Empoli.
Nell’Obesity Day 2014 sono state anche coinvolte le “Rose dietro le sbarre”, detenute della Casa Circondariale di Empoli, per la creazione e realizzazione del gadget della giornata: una tracolla cucita a mano da portare durante le camminate per mettervi gli oggetti essenziali. Con l’aiuto dell’Associazione “L’acqua in gabbia” e dell’Associazione Italiana Celiachia, insieme ad alcuni imprenditori che hanno donato degli scampoli di stoffa, le ragazze hanno realizzato circa 250 borse, contenenti una bottiglietta d’acqua offerta dalla sezione soci Coop Empoli e il materiale informativo, che sono state distribuite non solo alle persone pervenute allo stand allestito nel centro commerciale ma anche a tutte quelle che hanno partecipato al flash mob.
L’obiettivo dell’iniziativa “Insieme è possibile” è stato trasmettere la consapevolezza che non si è soli nel combattere l’obesità e l’importanza di investire nelle reti di collaborazione e di integrazione con i soggetti privati e del volontariato presenti sul territorio, che offrono, ciascuno per la propria parte, servizi a tutela della salute e, nello specifico, nella prevenzione e cura dell’obesità.
Fonte: ASL 11 Empoli - Ufficio Stampa