Pronti per riacquistare la libertà i tre anatroccoli di Germano reale ospitati dal CeT.R.A.S , il centro di recupero avifauna selvatica di Empoli, saranno liberati nell'Oasi naturalistica Arnovecchio sabato 23 maggio alle 16.00 circa.
I tre simpatici anatroccoli di Germano Reale sono arrivati al centro lo scorso 19 aprile; erano rimasti orfani a pochi giorni dalla schiusa. Ora sono cresciuti grazie alle amorevoli cure dei volontari e sono pronti per essere liberati!
Il Ce.T.R.A.S – Centro Toscano Recupero Avifauna Selvatica è un'Associazione nata nel 1993 e gestita interamente da volontari che operano su tutto il territorio dell’Empolese-Valdelsa. Il fine dell’associazione è il recupero, la cura, la riabilitazione e la reintroduzione di avifauna selvatica in difficoltà, con particolare riferimento ai rapaci.
La sede del Ce.T.R.A.S si trova a Empoli (Viale Buozzi, 1) in un ambiente idoneo e indisturbato, attrezzato con gabbie e di voliere adatte al primo intervento e alle prime cure.
I volontari del Ce.T.R.A.S in collaborazione con Legambiente Sez. Di Empoli che gestisce l'Oasi naturalistica di Arnovecchio organizzano una liberazione pubblica a cui siete tutti invitati.
COME ARRIVARE ALL'OASI ARNOVECCHIO
Per chi viene da Pisa o da Firenze percorrere la superstrada FI-PI-LI, prendere lo svincolo in uscita Empoli Est e svoltare a destra al primo incrocio. Raggiunta una rotonda prendere la SS.67 in direzione Empoli centro e percorrerla per circa 500 metri (fino all’altezza del Ristorante Bianconi), svoltare a destra in via Cantone e subito dopo ancora a destra in via del Piano all'Isola. Seguire la strada (stretta, ma asfaltata) fino al suo innesto con via Arnovecchio, svoltare a destra e percorrere ancora 300 metri (ingresso dell’ANPIL sulla sinistra).
Per chi si trova ad Empoli dalla zona sportiva percorrere viale delle Olimpiadi fono in fondo e prendere via Tinaia direzione Cortenuova. Al bivio che troviamo appena raggiunta quest'ultima frazione svoltare a sinistra in via Arnovecchio direzione Fibbiana (Montelupo F.no) e percorrere circa 500 metri (ingresso dell’ANPIL sulla sinistra)

Fonte: Ufficio Stampa