«Un vero e proprio elemento di spinta, finalizzato all'innovazione tecnologica, allo sviluppo e al miglioramento della capacità produttiva dello stabilimento, anche attraverso agevolazioni, nel caso che la multinazionale decidesse comunque di chiudere e che ci fosse la necessità anche di una parziale riconversione dell'attività».
Il sindaco di Volterra Marco Buselli, considerato il rischio chiusura della Smith, rinnova la sua richiesta che almeno un terzo delle royalties che Solvay versa annualmente a Stato e Regione per le concessioni minerarie sia dirottato su Saline.
Un sostegno concreto per il territorio che «spetta moralmente a questa comunità – aggiunge il sindaco -. Non sono un optional. Si tratta di fondi che ho chiesto per la messa in sicurezza del territorio, dal momento che si stima che l'abitato di Saline di Volterra necessiti di milioni di euro per abbattere il rischio idrogeologico esistente, e per creare condizioni di sviluppo e rilancio dell’occupazione, partendo da agevolazioni alle realtà esistenti, o per almeno una delle due necessità, che rappresentano vere e proprie priorità del territorio.
Analogo ragionamento, anche se le condizioni sono assolutamente diverse, potrebbe essere fatto riguardo alla ex salina di Stato, affrontando anche il delicato tema delle concessioni». Proprio su questo tema il sindaco Buselli ha chiesto un incontro con la Regione Toscana per sollecitare l’Atisale a illustrare il piano industriale.
Fonte: Comune di Volterra - Ufficio Stampa