Prosegue a ritmo serrato il progetto ‘Sindaco per un giorno’. L’iniziativa, in questo anno scolastico, ha visto l’adesione di quasi tutte le classi V delle scuole di Empoli e quindi sono numerosi gli appuntamenti e gli incontri per concludere il percorso con le centinaia di bambini coinvolti. Anche questa mattina, venerdì 15 maggio, altra tappa del percorso che rientra in quello più ampio e conosciuto di ‘Investire in democrazia’, centrato sull’educazione alla cittadinanza e alla legalità.
Timidi, emozionati ma di sicuro preparati sono stati gli alunni della classe V della scuola primaria di primo grado di Cascine, che oggi hanno celebrato il loro primo Consiglio Comunale dei bambini.
Eletta la baby sindaca Elisa Profeti, sostenuta da una Giunta Comunale mista, composta da tre assessori maschi e tre assessore. La piccola ‘prima cittadina’ ha centrato il suo programma elettorale su ambiente, su una città a misura di bambino, con più spazi per le persone anziane che necessitano di spazi ricreativi e socializzanti, sulla cura degli animali, e molto altro.
L’assessore alla cultura, delegata per il Comune a seguire questo percorso, in apertura ha fatto una precisazione: in nessuna classe è stato mai parlato di politica pura e o partiti politici. «Questo è un esercizio per i ragazzi – ha detto l’assessore – per imparare a scrivere progetti e discuterli, abituandosi al confronto in maniera democratica, rispettando l’opinione dell’altro. Il presidente ‘vero’ del consiglio comunale ha spiegato quali sono le differenze con quello dei bambini e cioè, che chiunque può parlare e che alle votazioni votano tutti, mentre nella realtà non è così».
Dopo l’investitura con la fascia tricolore ed il giuramento di fedeltà alla Costituzione Italiana, il sindaco Elisa ha preso la parola per illustrare ai presenti il suo progetto per una città migliore.
«Vorrei una città più sicura, vivibile, a misura di bambino con più attrazioni per il nostro tempo libero, più spazi, aumentare le attività ricreative per le persone anziane, creare le condizioni di una vita migliore e più serena per tutti» – ha detto.
Gioele Tofanelli, baby vice sindaco, nonché assessore a urbanistica e viabilità, ha parlato di piste ciclabili che dovrebbero essere molte di più, di bike sharing, di riproporre l’esperienza passata del ‘pedibus’ per sensibilizzare i bambini ad andare a scuola a piedi, sostituire i lampioni con quelli più eco sostenibili, installare nei giardini internet wifi, e poi un progetto sociale per gli autobus gratuiti.
L’assessore allo sport Manuel Cerboni ha parlato di campi da tennis nei giardini di via Meucci, di aggiungere canestri per il basket nelle scuole, grandi spazi per campi da golf, incontri a scuola con campioni dello sport, pista di pattinaggio, organizzare una maratona dei bambini in centro, e poi una campagna di promozione contro la violenza in tutti gli sport, poi migliorare lo stadio comunale per l’Empoli che resta nella massima serie calcistica.
Lorenzo Rossi, assessore all’ambiente ha centrato il suo intervento su: demolizione dell’eco mostro a Ponte a Elsa, più pulizia nei parchi pubblici dedicando una giornata specifica, dare a chi ha più bisogno il cibo che diversamente verrebbe buttato via, installare distributori di sacchetti per raccogliere le deiezioni dei cani.
L’assessore alla sanità Giuditta Messeri ha parlato della meningite proponendo che i vaccini siano per tutti gratuiti senza precludere fasce di età. Poi ha proposto di mettere distributori di salviette igieniche per mani e sapone, nei bagni della scuola, reintrodurre il medico scolastico, realizzare un centro di cura degli animali.
Dalla sanità alla scuola e alla cultura con l’intervento dell’assessore Marta Giacomelli che si è concentrata sull’orario scolastico della primaria di secondo grado, abolendo il sabato e facendo lezione fino al venerdì come alle elementari, inserire nel menù della mensa lasagne e pizza, mettere un distributore di bibite e merendine, destinare più fondi per progetti di manifestazioni culturali, organizzare più incontri sulla storia della città.
Dopo gli alunni–assessori, hanno preso parola i consiglieri. Martina vorrebbe più aule grandi e luminose per la musica e l’arte, più visite guidate nei musei per assistere alle mostre più importanti. Leonardo ha parlato di tornei di calcio tra le classi di ogni scuola. Vittoria propone una modifica (nella realtà si chiama mozione) al progetto di Marta Giacomelli e cioè più progetti scolastici per le medie con più ricreazione, nonché dotare di palestre le scuole che ne sono ancora sprovviste. La mattinata si è arricchita con la presenza del ‘vero’ Segretario Generale, Rita Ciardelli, che ha salutato il consiglio comunale della scuola di Cascine spiegando ai presenti il suo ruolo, la funzione, il proprio percorso di studi, e il compito di coordinare i dirigenti comunali.
Per concludere il presidente del consiglio comunale ha consegnato al sindaco l’attestato di partecipazione e alla maestra Sandra Borsini l’attestato per l’impegno nella realizzazione del progetto. Agli alunni è stata consegnata, come sempre, una copia della Costituzione Italiana, quindi hanno visitato alcuni uffici comunali, in primis quello del sindaco, di alcuni assessori e le sale adibite a ‘Galleria di Arte moderna’ al primo piano del palazzo comunale.