Cinquantasette ragazze e ragazzi coinvolti, venti incontri settimanali, quattro gruppi di lavoro già conclusi e un altro in partenza dal 21 Maggio, nove tutor impiegati: questi sono solo alcuni dei numeri utili a inquadrare il successo ottenuto a poco più di metà percorso dal Progetto ConNEETtiti della Cooperativa Sociale Sintesi in partenariato con il consorzio CO&SO Empoli, l’ARCI Empolese Valdelsa, l’associazione Agrado e le cooperative sociali La Giostra e Il Piccolo Principe, uno dei 17 progetti vincitori del Bando sperimentale rivolto ai NEET (acronimo di “Not in Education, Employment or Training” ovvero giovani che non sono inseriti in alcun percorso di formazione, istruzione o lavoro) finanziato dalla Regione Toscana, nell’ambito del progetto Giovanisì (www.giovanisi.it ).
Dei 57 partecipanti i maschi sono 36, mentre le femmine 21. L’età che prevale va dai 18 ai 22 anni (35 ragazzi), mentre i ragazzi che hanno fra i 23 e i 26 anni sono 11.
Solo sette, invece, i giovani tra i 27 e i 30 anni.
“Un’esperienza sicuramente impegnativa - come spiegano gli organizzatori - che richiede ai partecipanti serietà e costanza nella partecipazione, ma in grado di offrire loro competenze complementari e di aiutarli a prepararsi al meglio ad approcciarsi al mondo del lavoro, per molti vissuto con una certa apprensione”.
Attraverso una serie di giochi di ruolo, simulazioni, esercitazioni basate sulla metodologia del cooperative learning e del group investigation i ragazzi vengono guidati e continuamente stimolati a prendere consapevolezza del mondo che li circonda, ad affrontare la realtà con spirito critico, imparando a interagire con i compagni in maniera costruttiva e a migliorare costantemente la gestione delle proprie emozioni. Diversi partecipanti si rivolgono al corso con l’intento di vincere la propria timidezza, o di acquisire sicurezza nell’interazione in gruppo. Altri, più semplicemente, ricercano occasioni per conoscere nuovi amici e arricchire il proprio curriculum.
Durante questi primi mesi di percorso i temi delle conferenze sono stati: la motivazione, le dinamiche di gruppo, riflessioni su come cambia il lavoro tra precariato e nuove povertà, informazione e social-media.
“Spesso – dicono gli educatori – iniziare un’attività che aiuta a prendere consapevolezza delle proprie risorse, riesce a far sentire i ragazzi più sicuri e a guardare in modo più costruttivo ai propri bisogni e alle proprie potenzialità”.
Nella seconda parte del Progetto ConNEETtiti i partecipanti hanno scelto alcuni settori specifici da approfondire inerenti il mondo del lavoro che più li affascinano o verso i quali si sentivano maggiormente inclini, incontrando esperti e preparando un evento come quello che si terrà nelle prossime due settimane Martedì 13 Maggio e Mercoledì 19 Maggio presso il Circolo Arci di Petroio a Vinci dove saranno i ragazzi a preparare una cena aperta a tutti i partecipanti per mettere in mostra le competenze acquisite grazie al progetto curato dalla Cooperativa Sociale Sintesi in partenariato con il consorzio CO&SO Empoli, l’ARCI Empolese Valdelsa, l’associazione Agrado e le cooperative sociali La Giostra e Il Piccolo Principe.
Fonte: Ufficio Stampa