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Oratorio in piazza D'Acquisto, al via i lavori. Ancora attivo il progetto 'Adotta una zolla'

I lavori per l'oratorio di Fucecchio

Sono partiti i lavori per la costruzione del nuovo oratorio parrocchiale in piazza D’Acquisto nel centro di Fucecchio. Da ieri mattina infatti, l’escavatore di un impresa locale ha iniziato ad effettuare gli scavi per la realizzazione delle fondamenta.

La costruzione si svilupperà su due piani ed avrà una superficie di settecento metri quadrati, e comprenderà, oltre all’oratorio della chiesa di Santa Maria delle Vedute, spazi per incontri, aule formative e didattiche, ed intorno il parco giochi inclusivo dove bambini abili e disabili potranno divertirsi insieme, giocando con gli stessi giochi.

L’intero complesso, i cui lavori saranno seguiti dall’ architetto Lenzi e dall’ ingegner Gronchi ed effettuati esclusivamente da imprese locali, avrà un costo di oltre un milione di euro, di cui il settantacinque per cento saranno a carico della Conferenza Episcopale Italiana che ha già dato l’ok all’inizio dei lavori.

Prende avvio così il Progetto, frutto di sessanta anni di storia della comunità parrocchiale di Santa Maria delle Vedute e di tutta la città di Fucecchio, di un Centro di aggregazione che sarà un luogo di idee, di scambio reciproco, di incontro e di confronto a disposizione di tutti i cittadini fucecchiesi e delle zone limitrofe.

Il primo segnale di una volontà sempre più vicina alla realtà arrivò nel dicembre del 2012 con la costituzione della nostra associazione, precisano i responsabili della Calamita, il cui scopo è stato, e continua ad essere, quello di reperire fondi per la costruzione dell’edificio.

Grazie alla variante di destinazione urbanistica del terreno prospiciente Piazza Salvo d’Acquisto e la donazione da parte della famiglia Dei di una parte di terreno per effettuare il passaggio veicolare che unirà la chiesa direttamente al futuro Centro, è stato finalmente possibile parlare in termini concreti della realizzazione del Progetto, tengono a precisare i responsabili della Calamita, che sarà anche il nome della costruzione che sorgerà.

I dirigenti ed i volontari per questo ringraziano l’ex sindaco di Fucecchio, Claudio Toni, per la premura e l’impegno con cui si è occupato della questione, e ricordano che la prima “zolla simbolica” per l’acquisto del terreno fu proprio quella dell’ex primo cittadino di Fucecchio, insieme ovviamente a quella del parroco di Santa Maria delle Vedute, Don Giorgio Rudzki. Un grazie anche alla nuova amministrazione guidata da Alessio Spinelli, che supporta le iniziative dell’ Associazione attraverso il proprio patrocinio, come il concerto della scuola di musica di Fabrizio Berni dello scorso aprile.

L’inizio dei lavori è un momento carico di emozioni, è senza dubbio un punto di arrivo, se volgiamo lo sguardo verso il passato con i dubbi e le perplessità iniziali. E’ però allo stesso tempo un punto di partenza per la realizzazione di una vera e propria impresa, in termini non soltanto economici e tecnici, ma anche umani, ed è per questo che i responsabili de La Calamita onlus si sentono di ringraziare tutti coloro che fin dai primi giorni hanno collaborato ed hanno creduto nel Progetto, ma anche tutti gli scettici che li hanno spronati a superare gli ostacoli per arrivare sin qui con passione ed entusiasmo.

La Calamita onlus invita ancora tutta la cittadinanza a sostenere il Progetto attraverso la campagna “Adotta una zolla” ossia l’acquisto simbolico di un pezzetto di terreno con un offerta di 50 euro, attraverso la donazione del 5 per mille in sede di dichiarazione dei redditi e attraverso la partecipazione agli eventi futuri promossi dall’Associazione, poiché soltanto con l’aiuto di tutti sarà possibile dare concretezza a quello che fino a poco tempo fa sembrava un sogno irrealizzabile e che invece oggi è qui, a portata di mano.

Fonte: La Calamita

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