Questa mattina sono stata far visita a Maurizio Vigerelli, titolare del bar Amici Miei, all'interno del centro commerciale Panorama di Pontedera. Tutti i giorni alle 14 toglie sedie e tavolini dall'esterno del locale e chiude l'ingresso principale.
Lo fa perché alcuni extracomunitari da diverse settimane si sono stabiliti lì, a due passi dal bancone. Consumano senza pagare, spacciano tranquillamente e addirittura fumano spinelli comodamente seduti. Maurizio non da più loro nemmeno le chiavi della toilette: la utilizzavano per farsi la doccia.
I commercianti del centro Panorama hanno paura. Parlando con loro dicono che la sera, alla chiusura delle attività, il piazzale antistante diventa luogo di degrado assoluto. Maghrebini ubriachi spaccano bottiglie di vetro e seminano il panico. Ma le autorità dove sono? Le forze dell'ordine cosa stanno facendo per riqualificare la zona?
Più vigilanza, pattuglie permanenti e una rivisitazione delle politiche comunali di accoglienza sarebbero le soluzioni più adeguate. Ma le istituzioni sonnecchiano. Fino a quando uno spiacevole fatto di cronaca non le sveglierà. Allora però sarà troppo tardi: perché gli organi competenti devono prevenire. Non curare.
Susanna Ceccardi, Lega Nord