"Diversi giorni fa sono stati recapitati agli utenti vicaresi i primi due avvisi bonari per la riscossione della Tari, tassa di smaltimento dei rifiuti, che non sono indicativi del reale importo, che si conoscerà con il conguaglio riportato nelle rate autunnali.
Intanto ci si chiede come mai la Giunta Taglioli continui a tenere nel cassetto sia il piano tecnico economico attraverso il quale ci si può rendere conto dei costi di ciascuna voce di spesa, sia il piano finanziario 2015, dall’esame del quale si può verificare se l’aumento a carico dei cittadini, che nel corso degli anni si sono dovuti sobbarcare un’escalation a salita libera, sarà contenuto o ragguardevole.
Dagli euro 130,67 pro capite del 2009, siamo arrivati a sfiorare la soglia dei 200 euro nel 2014. Visto che manca poco alle elezioni regionali, forse si preferirà centellinare il tutto per evitare magari di influenzare in senso negativo il risultato elettorale! Intanto si registra un disservizio sulla raccolta dell’organico, che da calendario, come riporta il sito di Geofor, a partire da maggio deve essere prelevato il lunedì, il mercoledì ed il venerdì.
Con atto unilaterale e senza preavviso, lunedì 4 maggio Geofor ha deciso di ritirare solo i residui alimentari, spargendo la voce che esclusivamente il mercoledì saranno portati via sfalci e potature, infischiandosene dei sacchi contenenti ramaglie ed affini, che i cittadini avevano diligentemente depositato presso i propri numeri civici, in attesa di prelievo.
Una procedura che Geofor conferma di mettere in pratica tra una decina di giorni quando avrà informato gli utenti. A parte il disagio dei lavoratori chiamati a soddisfare ordini e contrordini del loro datore di lavoro, c’è la rabbia dei cittadini che si sentono presi in giro da scelte arbitrarie di un’azienda, che si è guardata bene dall’informare gli utenti.
Si registra inoltre un silenzio-assenso della giunta Taglioli, che senza nulla eccepire recepisce delle decisioni che si ripercuotono sfavorevolmente su tutti gli utenti, che non sono stati consultati e che augurano a Marconcini di inebriarsi con le esalazioni delle scorze di melone e di cocomero prelevate, nel periodo estivo, alla pari delle lische, solo due volte a settimana".