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Sanità, Sts Mewdical Group acquisisce Luigi Salvadori Spa

STS Medical Group – gruppo internazionale specializzato nella produzione e commercializzazione di dispositivi medici e kit procedurali chirurgici personalizzati rende noto di aver acquisito Luigi Salvadori S.p.A., società italiana con sede a Firenze e attiva in Italia nel settore della medicazione specializzata e nella produzione di kit procedurali.

STS Medical Group è una società fondata per iniziativa di Augusto Orsini e del fondo di investimento Monitor Clipper Partners. Augusto Orsini, imprenditore con 25 anni di esperienza nell’industria dei dispositivi medici, è l’Amministratore Delegato di STS Medical Group. Monitor Clipper Partners, con sede a Boston, Massachusetts e Zurigo, è un private equity indipendente, fondato nel 1998. Monitor Clipper Partners, ha investito in oltre 40 attività in Nord America e Europa, focalizzandosi, in particolare, in medie aziende ed in partnership con fondatori e proprietari delle stesse. Il fondo fornisce supporto strategico e operativo per valorizzare le aziende partecipate. Dalla sua costituzione, Monitor Clipper Partners ha investito circa 2 miliardi di dollari.

"L'operazione rappresenta un passo importante per lo sviluppo di STS Medical Group in Europa e ha un valore strategico duplice: in primo luogo, permette ad STS Medical Group di entrare direttamente nel mercato italiano di garze mediche e kit procedurali chirurgici personalizzati (CPT), settore in cui Luigi Salvadori gode storicamente di una posizione di leadership, con una importante quota di mercato e una rete di distribuzione capillare. In secondo luogo, migliora la nostra capacità di produzione in Bulgaria, nella città di Sandanski, dove STS Medical Group ora beneficia di uno dei più grandi e tecnologicamente avanzati centri di produzione per dispositivi medici in Europa orientale, con 900 dipendenti", ha dichiarato Augusto Orsini, Amministratore Delegato di STS Medical Group.                                                                                      

"La strategia di STS Medical Group è orientata verso un percorso di crescita attraverso acquisizioni e quindi di sviluppo del fatturato e dell’efficienza operativa, …", ha aggiunto Stephen A. Lehman, partner del fondo di private equity Monitor Clipper Partners. "... Il nostro obiettivo è espandere la presenza di STS Medical Group in Europa, raddoppiando il fatturato e divenendo quindi uno dei principali operatori nel settore dei dispositivi medici per la chirurgia".

Luigi Salvadori, ex azionista e amministratore delegato della Luigi Salvadori S.p.A., ha dichiarato: "Sono felice che Luigi Salvadori S.p.A., dopo anni di consolidato successo imprenditoriale, continuerà la sua crescita con STS Medical Group. Sono fiero di diventare investitore, membro del consiglio di amministrazione e consulente strategico di STS Medical Group. Mi unisco ad un gruppo con una grande reputazione e con l'ambizione di crescere a livello globale a beneficio di Luigi Salvadori S.p.A., i suoi dipendenti, clienti e fornitori".

STS Medical Group è stata assistita nell’acquisizione e per gli aspetti di diritto contrattuale e societario italiano da Giancarlo Capolino Perlingieri, Maria Pia Carretta e Valentina Ciocca dello studio legale CP-DL Capolino Perlingieri & Leone, per gli aspetti di diritto bulgaro da Katerina Kraeva, Rebeka Kleytman e Julia Haralampieva dello studio legale Wolf Theiss, per gli aspetti di diritto Lussemburghese da Catherine Baflast e Soledad Pascual dello studio legale MNKS, in materia fiscale italiana da Guido Petraroli e Paolo Ruggiero dello studio legale Fantozzi & Associati Studio Legale e Tributario e per le questioni contabili da Alberto Franzone, Luca Barzaghi e Angelo Carella di Alvarez & Marsal. Gli azionisti di Luigi Salvadori S.p.A. sono stati assistiti per gli aspetti di diritto contrattuale e societario da Daniele Raynaud, Jessica Fiorani e Gloria Manunza dello studio legale Raynaud & Partners, per gli aspetti fiscali da Luigi Fazzini dello studio Fazzini & Associati e assistiti per gli aspetti finanziari da Carlo Luigi Rossi di Kontiki Merchant Partners.

STS Medical Group, fondata nell’ottobre 2012, è tra i principali player europei nel settore dei dispositivi medici con un fatturato consolidato di circa € 65 milioni nel 2014 e 900 dipendenti.

Linee di business - STS Medical Group opera in quattro principali linee di business: kit procedurali chirurgici personalizzati (CPT), componenti di CPT, come teli, camici e garze, abbigliamento protettivo e dispositivi medici per sala operatoria, per ospedali, nonché per strutture sanitarie, servizi sanitari locali, case di cura, grossisti e farmacie.

Le società del Gruppo - STS Medical Group opera in Italia, Germania e Bulgaria, attraverso Sengewald, MSP Schmeiser, Texsan, Salvadori e Salvamed, ed è in grado di raggiungere tutti i principali mercati Europei. Dei quattro impianti di produzione, due si trovano in Germania e due a Sandanski, in Bulgaria, dove STS Medical Group ora vanta uno dei più grandi e tecnologicamente avanzati centri di produzione per i dispositivi medici in Europa orientale.

Azionariato - STS Medical Group è un gruppo controllato da Monitor Clipper Partners, un private equity con sede a Boston, Massachusetts e Zurigo, fondato nel 1998, che si è focalizzato, in particolare, in operazioni di investimento in medie aziende e di partnership con fondatori e proprietari delle stesse. La società fornisce supporto strategico e operativo per valorizzare le aziende partecipate. Altri investitori includono il management (Augusto Orsini e Dieter Gruber) e consulenti strategici (Luigi Salvadori).

Il Mercato - Il mercato europeo dei kit chirurgici procedurali personalizzati (CPTs) ammontava, nel 2014, a circa $800 milioni ed è destinato a crescere fino al 10% nei prossimi anni, per effetto dell'aumento della popolazione e delle malattie curabili. Infatti, ogni anno, nel mondo, vengono svolte oltre 250 milioni di operazioni chirurgiche complesse. I kit chirurgici procedurali personalizzati rappresentano un segmento del mercato dei kit procedurali personalizzati (CPT). Il mercato mondiale dei kit chirurgici procedurali personalizzati è destinato a crescere fino a $21,9 miliardi nel 2015. Gli Stati Uniti tuttavia sono la nazione con il maggiore tasso di penetrazione di CPT (80%). Il Nord Europa continua a dominare il mercato dei CPT, e ammonta al 74% del fatturato, con oltre $570 milioni nel 2014. Paesi come l’Italia e la Spagna, contribuiscono al mercato con una quota pari al 10%, e presentano margini di crescita significativi rispetto al resto d’Europa dove i CPT sono più utilizzati (Regno Unito 13%, Germania 17% e Francia 12%).

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