gonews.it

Controlli nelle aziende, scoperti 13 lavoratori a nero e un macchinario non conforme

La task force per i controlli nei luoghi di lavoro ha scoperto tredici lavoratori a nero, tutti di nazionalità cinese, in due ditte di pelletteria di proprietà di connazionali a Casellina e nella zona industriale della Piana di Settimo. In una delle due ditte è stata trovata anche una macchina da lavoro non conforme alle normative sulla sicurezza. I sopralluoghi sono stati effettuati mercoledì 29 aprile 2015 nell’ambito di un’attività di controllo ordinario da parte della Polizia Municipale di Scandicci, dei Carabinieri della Stazione di Badia a Settimo, del personale della Prevenzione degli infortuni sui luoghi di lavoro Pisll della Asl e del Dipartimento territoriale del lavoro di Firenze. La task forze per i controlli nei luoghi di lavoro è stata attivata nei mesi scorsi e sta svolgendo un’attività continuativa nelle aziende del territorio, finalizzata a rilevare situazioni di irregolarità nelle condizioni di lavoro e di concorrenza sleale.

Nell’azienda di Casellina gli agenti di Polizia Municipale, i Carabinieri e il personale del Pisll e del Dtl hanno verificato la non idoneità del macchinario per quanto riguarda le norme di sicurezza e la presenza di cinque lavoratori a nero su 14 dipendenti complessivi; l’attività dell’azienda è stata sospesa fino al ripristino delle condizioni di sicurezza della macchia da lavoro. Nella ditta della zona industriale della Piana di Settimo la task force ha invece trovato otto persone al lavoro non assunte regolarmente. Tutti e tredici i lavoratori a nero sono risultati invece in regola con il permesso di soggiorno.

Per quanto riguarda la mancanza di assunzione per i lavoratori, la nuova normativa prevede che ai datori di lavoro non venga contestato il reato penale nei casi in cui paghino la sanzione amministrativa e regolarizzino la posizione dei dipendenti entro le 24 ore successive al controllo.

 

Fonte: Comune di Scandicci - Ufficio Stampa

Exit mobile version