L'Associazione In.Stabil.Mente, presso i locali della Pieve di S.Alessandro a Giogoli (Scandicci) dal 18 Aprile al 21 Giugno organizza una serie di incontri culturali negli ambienti adiacenti alla chiesa a sostegno dei lavori di restauro della Pieve millenaria, per il rifacimento del tetto e il consolidamento del campanile recentemente danneggiato dal maltempo. La rassegna, con il patrocinio di Scandicci Cultura e realizzata con il contributo di Unicoop Firenze, è stata ideata dal regista Alessio Venturini con lo scrittore Marco Vichi e l'attore Lorenzo Degli Innocenti: seminari, spettacoli teatrali, cineforum, cene a tema, presentazioni di libri fino all'inizio dell'estate con la Festa Europea della Musica.
Sabato 18 Aprile ore 21.00 il primo appuntamento con Diario di Provincia, spettacolo di e con Oscar De Summa, un monologo dell'attore pugliese in cui vengono ritratti protagonisti di un mondo marginale e chiuso, quello del minuscolo Erchie, provincia di Brindisi, città medioevale, comune d'Europa... una prova d'attore da non perdere, con largo spazio alla risata e un finale a sorpresa, che fa venire in mente il meglio di Antonio Albanese.
Ma la novità di questo anno sono le cene a tema con i protagonisti della letteratura Mangiar Libri, appuntamenti a tavola con gli autori, in cui i commensali oltre a un menù ispirato ai romanzi, avranno la possibilità di chiedere tutte le curiosità e i retroscena dei loro personaggi preferiti (Costo della cena 20,00 Euro). La prima cena è Sabato 9 Maggio con Il ritorno del colonnello Arcieri, romanzo che segna l'atteso ritorno di Leonardo Gori, giallista di esperienza apprezzato dal pubblico e dalla critica. Giovedì 21 Maggio è la volta di Marco Vichi, scrittore fiorentino, sceneggiatore televisivo e teatrale, ideatore del celebre commissario Bordelli con un'anteprima del nuovo romanzo in uscita a giugno, Il console.Oltre agli autori sarà presente l'attore Lorenzo Degl'Innocenti, a cui sono affidate le letture di alcuni brani.
Sempre con Lorenzo Degl'Innocenti, insieme ad Alex Biagi e Ilaria Innocenti, Domenica 10 Maggio ore 21 La scomparsa delle lucciole una lezione spettacolo sullavita, le opere e la poetica di Pier Paolo Pasolini in occasione dei 40 anni dalla sua scomparsa.
Dagli archivi del cinema italiano, per gli appassionati delle rarità, Gian Marco D’Agostino e Luca Imbrogno conducono una Rassegna cinematografica alla presenza dei registi (rivolta ai soci dell'Associazione) con tre appuntamenti, alle ore 21: Venerdì 22 Maggio “Certi Bambini” (Regia Andrea e Antonio Frazzi. 2004, drammatico, 94 min.) tratto dal premiatissimo romanzo omonimo di Diego De Silva (Einaudi), Il film, prodotto da Rosario Rinaldo, ha vinto il David di Donatello nel 2005. Sarà presente Antonio Frazzi; Venerdì 5 Giugno “Cani Arrabbiati”, thriller italiano del 1974, diretto da Mario Bava, tratto da un racconto di Ellery Queen, mai distribuito a causa del fallimento della casa di produzione. Sarà presente l'attore e cantante Don Backy. Venerdì 19 Giugno “I nostri anni” (Regia Daniele Gaglianone. 2000, drammatico, 88 min.). E' la storia di Alberto e Natalino, ex-partigiani, che si ritrovano dopo anni di distanza a ripercorrere vicende passate, quando Alberto, entrato in un ospizio, trova un ex-fascista comandante delle brigate nere che aveva ucciso un suo compagno d'armi, Silurino. A conclusione del ciclo sarà presente il produttore Gianluca Arcopinto.
Domenica 31 Maggio è invece dedicata alla poesia con l'ultimo lavoro di Rosaria Lo Russo e Marthia Carrozzo “Spasimo” sui testi da Jacopone da Todi, John Donne (traduzione di Cristina Campo), Tommaso Campanella, Anne Sexton (traduzione di Rosaria Lo Russo), Vito Bonito.
Il ciclo di incontri si conclude nel fine settimana di Sabato 20 e Domenica 21 Giugno con una due giorni dedicata alla festa internazionale della musica e alla solidarietà internazionale.
Sabato 20 Giugno a partire dalle 18 serata con pizziche, tarante e grigliata sotto le stelle con il gruppo Brigantino in concerto. Domenica 21 giugno un doppio appuntamento, alle ore 18.30 presentazione del libro “Shoah e Ruanda, due lezioni parallele” di Niccolò Rinaldi, intervistato dal giornalista Claudio Gherardini, e alle ore21 concerto “Nessuna Pieta'” di e con Marco Vichi e Nicola Pecci. Letture di Lorenzo Degl’Innocenti. Il progetto "Nessuna Pietà" nasce dall’idea di utilizzare la grande arma della musica, l’emozione, per tradurre in canzoni le più grandi tragedie dell’umanità. Le canzoni sono nate dai testi di Marco Vichi, le musiche sono firmate da Nicola Pecci. Insieme formano il gruppo Dago, una parola che indicava con disprezzo gli emigranti negli Stati Uniti all’inizio del novecento. Oggi Dago racconta i drammi e le ingiustizie della storia.
Il ricavato della serata andrà a sostenere le attività del Centro Giovani di Lubjia in Bosnia Erzegovina.
Per chi volesse donare il 5 x 1000 all'Associazione il numero da indicare è 94215070486
APPROFONDIMENTO
Sabato 18 Aprile ore 21.00
Diario di Provincia, spettacolo di e con Oscar De Summa, un monologo dell'attore pugliese in cui vengono ritratti protagonisti di un mondo marginale e chiuso, quello del minuscolo Erchie, provincia di Brindisi, città medioevale, comune d'Europa... Ebbene, proprio ad Erchie, nel cuore della Puglia arsa dal sole; lo stesso sole degli antichi greci tanto che l’urlo di Ercole ancora fa tremare; dove gli ulivi brillano nel grembo fertile di una cultura millenaria, a cui popoli di tutto il Mediterraneo hanno ambito; proprio qui, non succede più niente. Solo la depressione da calura estiva. La noia è la sovrana di un regno bruciato in cui uomini e donne indugiano senza concludere nulla, rassegnati. Stare nella piazza deserta a guardare le cosce delle donne, bere e rubare alla luce del sole: questo è il sud raccontato da Oscar De Summa, questa è la Puglia amata e odiata e Oscar è anche il protagonista di Diario di Provincia, il ragazzo che dice no all’asfissia dei giorni eternamente uguali, e lo fa ribellandosi ingenuamente: cambiando lavoro prima e abbigliamento dopo, inseguendo le mode del nord ma trovandosi piantato sempre nella stessa palude.
Un affresco divertente dietro cui si nasconde una tragedia, un risvolto drammatico che forse rappresenta l’unica rottura a una routine che annienta ogni speranza, ogni gesto eroico. Il pubblico ride delle superstizioni, dei vecchi e degli uomini e delle donne frastornate dal caldo, e ridendo non si accorge di essere condotto sul ciglio dell’inevitabile precipizio, al di là del quale non esiste nessuna cura, nessun sollievo. Una prova d'attore da non perdere, con largo spazio alla risata e un finale a sorpresa, che fa venire in mente il meglio di Antonio Albanese.
Oscar De Summa Formatosi alla scuola di teatro della Limonaia presso il Laboratorio Nove con Barbara Nativi, Renata Palminiello e Silvano Panichi si specializza con 2 corsi di «Alta formazione per attori» di Polverigi e di Milano(ricordiamo tra gli altri insegnanti Marco Martinelli, Adriana Borriello, Mohamed Driss, Laura Curino, Gabriele Vacis, Thierry Salmon). Frequenta vari stage di Claudio Morganti, Alfonso Santagata prima e di commedia dell’arte con Antonio Fava dopo. Da subito affianca al lavoro di attore presso diverse compagnie (ricordiamo “La scena del consiglio” di Claudio Morganti e Renata Molinari; “L’ora di tutti” di Maria Corti regia Pamela Villoresi; “Satelits Obscens” Fura del Baus; “ Miles Gloriosus” di Plauto regia Marinella Anaclerio ecc) con quello di autore e regista ( “Diario di Provincia”; “Hic Sunt Leones”; Riccardo III; Selfportrait”, appena pubblicato dalla Minimun fax nella raccolta “Senza corpo. Voci della nuova scena italiana” a cura di Debora Pietrobono).
Attualmente è impegnato nella tournè del “Mercante di Venezia” con la regia di Massimiliano Civica (Premio Ubu 2009 per la regia, “Premio Vittorio Mezzogiorno” agli attori) e con “Amleto a pranzo e a cena” di cui ha curato regia e drammaturgia per Fondazione Emilia Romagna Spettacolo.
www.oscardesumma.it
Ingresso 10 Euro. (Aperitivo dalle 20). Via di Sant'Alessandro a Giogoli, 1
INFO: - stabil.mente.in@gmail.com - 3389541362 - 3288275085
Fonte: Ufficio Stampa