"Nella nostra qualità di Consiglieri Comunali, Capigruppo di due distinti schieramenti, ma concordi nel cercare di svolgere il ruolo assegnatoci con responsabilità e rispetto delle istituzioni, non possiamo non evidenziare fatti che riguardano l’uso corretto dei beni e della cosa pubblica.
Nel corso del mandato 2004-2009, l'allora Sindaco di Castelfiorentino, oggi Senatrice della Repubblica - Signora Laura Cantini - decise di acquistare una nuova auto di rappresentanza per il Comune.
La scelta, cadde sulla Fiat Croma che, ancora oggi, fa parte del parco veicoli comunale.
L'acquisto, venne giustificato, parole della Signora Cantini, “al fine di presentarsi con dignità agli appuntamenti istituzionali e celebrativi”.
Riteniamo corretto, ricordare la nostra contrarietà a questa scelta; nella sala consiliare, avemmo modo di dimostrare come, con dei semplici noleggi a breve termine (1-2 giorni), si potessero risparmiare dei soldi. A copertura delle celebrazioni o impegni istituzionali, sarebbero stati sufficienti 2000,00 euro all’anno, invece dei 22.000 impiegati per l'acquisto della autovettura, oltre ai costi relativi alla conduzione e al mantenimento della autovettura, bollo ed assicurazione compresi.
In ogni caso, per quello che potemmo constatare all'epoca del mandato, la Signora Cantini, in maniera più che corretta, era solita utilizzare l’auto personale (ricordiamo modello e colore) per gli spostamenti quotidiani.
Non siamo in grado di confermare le modalità di utilizzo della Croma comunale, durante il mandato del Sindaco - Giovanni Occhipinti -.
Oggi, invece, con prove “certe e documentate”, riteniamo poco opportuno che, tale veicolo, sia utilizzato quale mezzo ad uso “quasi” esclusivo del Sindaco.
Ci spieghiamo meglio; essendo la Croma auto “pubblica”, riteniamo che debba trovare ricovero, ogni sera, nell’autoparco comunale. Si pongono, pertanto, seri interrogativi sul suo corretto utilizzo, quando la si trova parcheggiata, anche nelle ore notturne, in zone “familiari” al sindaco, per di più non al sicuro, visti i tempi che corrono.
Il primo cittadino, puo’ e deve utilizzare l’auto per lo svolgimento delle proprie funzioni pubbliche, ma non per qualcosa di estraneo a queste ultime.
Falorni, per altri spostamenti, può tranquillamente utilizzare un suo mezzo, eventualmente comprarselo se non lo abbia già fatto, visto che dalla sua dichiarazione patrimoniale 2014, redditi 2013, pubblicata sul sito internet del Comune, non risulta proprietario di veicoli.
In alternativa può, anche decidere, qualche volta, di spostarsi a piedi o in bicicletta.
L’utilizzo dei mezzi a motore e delle strutture comunali deve essere regolamentato, al fine di dare regole certe agli organi istituzionali ed al personale dipendente. Abbiamo già sollevato il problema in commissione atti normativi. Gestioni approssimative e disinvolte della cosa pubblica non sono, dal nostro punto di vista, tollerabili
Infine ci sembra altresì opportuno ricordare, il discutibile utilizzo della newsletter istituzionale del Sindaco “CastelloNews”, mediante la quale, cittadini e imprese, che hanno prestato il consenso per altri fini, leggono, anche nell'ultimo numero, contenuti di spicciola propaganda di partito in vista delle prossime elezioni regionali, estranei ad una comunicazione istituzionale vera e propria"
Il Capogruppo “Forza Italia” Vincenzo Tricarico - Il Capogruppo “Insieme per Cambiare” Carlo Andrea Zini