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Carismi: l'assemblea degli azionisti approva il bilancio con un netto di oltre 10 milioni di euro e guarda al futuro

Da sinistra Alberto Silvano Piacentini, Alessandro Bandini e Divo Gronchi (foto gonews.it)

Continua il trend positivo per la Cassa di risparmio di San Miniato che, come reso noto nei giorni scorsi, ha chiuso il 2014 con un utile netto di 10,2 milioni di euro (circa il 56% in più rispetto al 2013).

Nella mattinata di oggi, sabato 11 aprile, si è riunita l'assemblea straordinaria e ordinaria degli Azionisti della Banca che hanno votato le modifiche allo statuto sociale proposte dal consiglio di amministrazione.

L'assemblea ha poi discusso e approvato il bilancio  di esercizio. I numeri della banca si confermano ottimi: oltre all'utile netto sono infatti cresciuti gli impieghi economici (+3,1%), la raccolta diretta (+8%) e il numero dei clienti (+2,5%).

"Siamo ovviamente - ha dichiarato Alessandro Bandini, presidente della Cassa di Risparmio in conferenza stampa -  molto soddisfatti di questo risultato. In tre anni la crescita è stata evidente sotto vari aspetti. da questo momento l'impegno è quello di espandersi in aree dove siamo ancora poco conosciuti e di rafforzare il nostro legame con il territorio, che ha finora senza dubbio pagato".

Cambiamenti in vista quindi per la Cassa di Risparmio che rivolge il proprio sguardo verso nuovi sbocchi finora marginali , anche attraverso l'acquisizione di nuove figure professionali specializzate.

I numeri sono positivi anche in termini di occupazione: negli ultimi mesi ci sono state infatti alcune nuove assunzioni. Oggi l'organico ammonta a 683 dipendenti. Inoltre è in apertura una nuova filiale a Pietrasanta.

"Anche Bancadinamica - ha proseguito Alberto Silvano Piacentini, vice direttore generale - sta dando ottimi risultati,  migliori delle nostre aspettative. In dieci mesi abbiamo raggiunto 1500 conti correnti, le richieste stanno aumentano e il nostro marchio sta girando in tutto il territorio nazionale".

Alla conferenza stampa han partecipato anche Divo Gronchi, amministratore delegato.

Il comunicato della Carismi

Con la presidenza del Dott. Alessandro Bandini, si è tenuta oggi a San Miniato, presso Palazzo Grifoni, l'Assemblea Straordinaria e Ordinaria degli Azionisti della Cassa di Risparmio di San Miniato S.p.A..

Modifiche dello statuto sociale

L’Assemblea straordinaria ha approvato le modifiche allo statuto sociale proposte dal Consiglio di
Amministrazione. La rivisitazione pressoché integrale dello statuto sociale si è resa necessaria al fine di conferire un maggior grado di flessibilità alla struttura organizzativa e di governo societario della Cassa, recependo le nuove Disposizioni di Vigilanza in materia di governance e di sistema dei controlli interni.
Nel tener conto che la Cassa si colloca nell’ambito delle banche intermedie, le principali novità introdotte dal nuovo testo statutario consentono la possibile coesistenza dell’Amministratore Delegato e del Direttore Generale, ne regolano i rapporti, anche gerarchici, e precisano le funzioni di quest’ultimo nell’ipotesi in cui partecipi al Consiglio di Amministrazione; escludono invece la contestuale presenza del Comitato Esecutivo e dell’Amministratore Delegato.

L’Assemblea ha approvato il Bilancio di esercizio 2014 della Società, che si è chiuso, come da
informativa già resa pubblica, con un utile netto di 10,2 milioni di euro (+ 56% circa rispetto al 2013).
Risultato ritenuto soddisfacente in quanto realizzato in un anno complicato per molti settori economici e per le famiglie e comunque con un approccio prudenziale in tema di accantonamenti e rettifiche;
cresciute le molteplici attività bancarie, dagli impieghi economici (+ 3,1%), alla raccolta diretta
(+ 8%); incrementato il numero dei clienti ( + 2,5%), rafforzata la dotazione patrimoniale di Gruppo
ammontante a complessivi 262,3 milioni di euro e, di conseguenza, gli indici patrimoniali (CET1 8,92% e Total Capital Ratio 13,13%).

In miglioramento anche il risultato del Gruppo, che si attesta a 10,8 milioni di euro (+ 48,6%).
L’Assemblea, accogliendo la proposta in tal senso avanzata dal Consiglio di Amministrazione, ha
deliberato di effettuare gli adeguati accantonamenti al Fondo di riserva legale ed al Fondo di riserva
statutaria, riconoscendo agli azionisti un dividendo pieno di € 0,060 per azione e pro rata per le azioni
rivenienti dall’ultimo aumento di capitale.

Gli importi a titolo di dividendo saranno messi in pagamento a partire dal 27 aprile 2015, con stacco
cedola in data 24 aprile 2015. Autorizzazione all’acquisto e alla disposizione di azioni proprie
L’Assemblea ha approvato la consistenza del Fondo acquisto azioni proprie in un milione di euro,
costituito negli anni scorsi per rispondere alle richieste di investimento/disinvestimento dei soci.
Recenti disposizioni comunitarie hanno imposto la riduzione del Fondo.
L'Assemblea, su proposta del Consiglio di Amministrazione, ha autorizzato l’acquisto e la disposizione di azioni proprie ai sensi di Legge, fissandone il prezzo unitario in € 14,50.

Attuazione e verifica di adeguatezza delle politiche di remunerazione
L'Assemblea ha adottato, verificandone l’adeguatezza alle vigenti disposizioni di Vigilanza, le politiche di remunerazione relative agli organi sociali, al personale e ad altri soggetti contemplati quali destinatari di tale normativa. Tali politiche hanno l'obiettivo di definire le finalità, i principi ed i criteri adottati dal Gruppo Carismi in merito alle proprie Politiche di Remunerazione. Adeguamento del Regolamento Assembleare allo Statuto. L’Assemblea in sede Ordinaria, recependo il nuovo testo statutario, ha approvato le proposte di modifica del Regolamento Assembleare.

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