La FP CGIL denuncia le notizie inesatte e fuorvianti che continuano a uscire sulla stampa locale rispetto alla vertenza in atto presso la Casa di cura Villa Donatello, proprietà di Unipol.
Tali inesattezze sono una mancanza di rispetto nei confronti delle lavoratrici e dei lavoratori coinvolti, che stanno affrontando un momento molto difficile.
Alla FP CGIL preme pertanto dare indicazioni corrette:
all’indomani della dichiarazione di esubero da parte di Villa Donatello di 46 operatori, di cui 30 infermieri e oss, 14 amministrativi, un tsrm e un ausiliario, le Organizzazoni sindacali confederali si sono mosse nei confronti della Proprietà per la tutela di tutti i posti di lavoro.
In questo contesto e nel rispetto delle clausole sociali che prevedono che il lavoratore segua il lavoro, le Organizzazioni sindacali hanno chiesto alla AOU Careggi e al suo Direttore generale di farsi carico, con rientro dell’attività intramoenia, anche del personale che in quell’attività operava.
La AOU Careggi da parte sua ha dato la propria disponibilità a farsi carico del personale sanitario attraverso l’unico strumento tecnicamente e giuridicamente possibile che è il rapporto interinale; alla luce di questa disponibilità, su mandato dei lavoratori, le Organizzazioni sindacali hanno contrattato con Unipol incentivi e garanzie per i lavoratori interessati. Inoltre hanno chiesto alla AOU Careggi che l’impegno di assunzione per sei mesi si estenda, attraverso le proroghe, al massimo consentito che sono tre anni. Su questi elementi le Organizzazioni sindacali hanno ricevuto sufficienti garanzie; ora sono impegnate a raggiungere un accordo generale per garantire tutti gli altri lavoratori attraverso tutti gli istituti, compresa la richiesta pressante a Unipol di assumersi le proprie responsabilità nella direzione di salvaguardare tutti i posti di lavoro.
FP CGIL Firenze
Giancarla Casini