Montelupo Fiorentino è caratterizzato dalla presenza di numerose zone boschive, una delle più interessanti è certamente quella di Camaioni, che si estende per oltre 8 ettari. Ormai più di un anno fa la Regione Toscana ha finanziato un progetto per la valorizzazione e il recupero di quella zona.
Il progetto è stato articolato in due fasi: una dedicata alla pulizia e al recupero dei sentieri e una incentrata sulla creazione di percorsi didattici.
L’iniziativa promossa dal comune di Montelupo Fiorentino e coordinata dalla Cooperativa Ichnos ha visto il coinvolgimento di numerose associazioni del territorio: Terra Incognita, gruppo archeologico di Montelupo, l’Ottavonano, il gruppo Astrofili, l’associazione Genimon e l’associazione la Racchetta.
L’associazione La Racchetta è intervenuta per sistemare l’area boschiva in cui erano stati abbandonati rifiuti.
Dopo aver smaltito i rifiuti è stato ripulito il sottobosco, assieme alla cooperativa Ichnos ha individuato un percorso di circa 2,5 Km che si sviluppa in gran parte su terreno comunale, ma che interessa anche alcune porzioni di proprietà private. L’itinerario ha una conformazione ad anello e il tempo stimato per percorrerlo è di circa 2 ore e mezzo; è però possibile accedere da diversi punti e quindi scegliere di seguire anche un breve tratto.
Il percorso è stato attrezzato anche con panchine e tavoli, oltre a una cartellonistica che riporta informazioni relative alla fauna, alla flora e ai resti archeologici, storici e artistici presenti nell’area.
La forza del progetto è quella di coinvolgere una pluralità di associazioni del territorio, ciascuna delle quali riveste un ruolo specifico e promuove attività specifiche. La cooperativa Ichnos capofila del progetto è affiancata dalle associazione Terra Incognita, Gruppo archeologico di Montelupo, Gruppo astrofili, La Racchetta, l’Ottavonano e Genimon.
In occasione dell’inaugurazione dell’area il comune invita i residenti di Camaioni a partecipare ad un momento di “pulizia speciale” del bosco.
L’appuntamento è per Sabato 11 aprile – ore 14.30 con ritrovo davanti l’osservatorio di San Vito
Un’iniziativa che nasce da uno dei suggerimenti presentati nel corso dell’incontro fra la Giunta comunale e i residenti della frazione.
Il comune e l’associazione La Racchetta intervengono sistematicamente per rimuovere i rifiuti ingombranti e in questa occasione speciale chiedono il supporto dei cittadini anche come forma di sensibilizzazione e tutela.
Mentre il taglio del nastro alla presenza delle autorità si terrà sabato 18 aprile alle 14.30 e da quel momento sarà ufficialmente inaugurato il bosco di Camaioni
I partecipanti si ritroveranno presso l’osservatorio astronomico di San Vito e da lì, dopo un’ideale taglio del nastro, avranno modo di percorrere il sentiero tracciato grazie all’intervento di recupero. A conclusione della passeggiata le diverse associazioni proporranno laboratori rivolti ai più piccoli.
Considerata la difficoltà di parcheggio è previsto un servizio navetta a cura delle associazioni Pubblica Assistenza e Misericordia con partenza nei pressi del Centro Arco in Cielo.