La domanda di prestiti da parte delle famiglie italiane (nell’aggregato di prestiti personali e prestiti finalizzati) continua la marcia di recupero verso i volumi pre-crisi e nel I trimestre 2015 ha fatto segnare una crescita complessivamente pari a +7,8% rispetto al corrispondente periodo dell’anno precedente, conseguenza dell’aumento del +8,9% per i prestiti finalizzati all’acquisto di beni e servizi (quali auto e moto, arredo, elettronica ed elettrodomestici, ma anche viaggi, spese mediche, palestre ecc.) e del +6,6% dei prestiti personali.
Crescita ancor più sostenuta per i mutui, che nei primi tre mesi dell’anno in corso hanno fatto segnare un eloquente +37,5%, pur restando ancora distanti rispetto ai volumi pre-crisi.
Al contempo, però, l’atteggiamento ancora cauto degli italiani trova riscontro nella progressiva diminuzione dell’importo medio dei prestiti richiesti che, sempre relativamente ai primi tre mesi dell’anno in corso, nell’aggregato di prestiti personali e prestiti finalizzati si è attestato a 7.724 Euro rispetto agli 8.039 del pari periodo 2014. Più nel dettaglio, l’importo medio richiesto per i prestiti finalizzati si è attestato a 5.044 Euro (+1,3%), mentre per i prestiti personali è sceso a 10.913 Euro (-5,9% rispetto al 2014). Riguardo i mutui, infine, rimane contenuto l’importo richiesto, attestatosi nell’ultima rilevazione a 123.333 euro.
Queste le principali evidenze a livello nazionale che emergono dall’aggiornamento al 31 marzo dell’analisi sulle domande di prestiti raccolte dagli istituti di credito e contribuite in EURISC, il Sistema di Informazioni Creditizie di CRIF che raccoglie i dati relativi ad oltre 77 milioni di posizioni creditizie.
La domanda di prestiti finalizzati in Toscana
Relativamente alla variazione nel numero di richieste di prestiti finalizzati, il Barometro CRIF mette in evidenza come la Toscana nel I trimestre 2015 abbia fatto segnare una crescita del +6,5%, un dato inferiore rispetto al +8,9% rilevato a livello nazionale.
Tutte le province toscane si sono caratterizzate per un segno positivo per questa forma tecnica. In particolare, Livorno e Pisa hanno fatto registrare l’incremento più sostenuto, rispettivamente con un +14,8%, +14,5% rispetto al corrispondente periodo 2014, seguite da Lucca (+8,5%) e Siena (+5,8%). Firenze si è collocata al di sotto della media regionale, con una crescita del +2,4%.
In termini di importo richiesto, la media per i prestiti finalizzati in Regione è stata pari a 5.684 Euro (+9,6% rispetto al 2014), con il valore più elevato rilevato nella provincia di Lucca, con 6.144 Euro (in crescita del +8,0%), seguita da quella di Pistoia, con 5.975 Euro, (+12,9% rispetto all’anno precedente). Firenze ha registrato invece un importo medio di 5.724 euro, in crescita del +9,9% rispetto al 2014, mentre il valore medio più contenuto è stato segnato dalla provincia di Grosseto, con 5.386 Euro.
Domanda di prestiti finalizzati nel I trimestre 2015 – dettaglio regionale
Variazione numero richieste Variazione importo richiesto Importo medio richiesto (euro)
AREZZO 4,6% 2,7% 5.772
FIRENZE 2,4% 9,9% 5.724
GROSSETO 4,1% 10,9% 5.386
LIVORNO 14,8% 10,3% 4.799
LUCCA 8,5% 8,0% 6.144
MASSA-CARRARA 5,1% 8,9% 5.474
PISA 14,5% 10,1% 5.876
PISTOIA 1,5% 12,9% 5.975
PRATO 5,7% 15,4% 5.756
SIENA 5,8% 8,1% 5.754
TOT. TOSCANA 6,5% 9,6% 5.684
TOT. ITALIA 8,9% 1,3% 5.044
Fonte: EURISC – Il Sistema CRIF di Informazioni Creditizie
La domanda di prestiti personali in Toscana
Relativamente al numero di richieste di prestiti personali, invece, la Toscana nel corso del I trimestre 2015 ha fatto registrare una crescita del +5,9%, un dato al di sotto del valore nazionale che è risultato essere pari a +6,6%.
Relativamente a questa forma tecnica, tutte le province in regione hanno fatto registrare un segno positivo, seppur con intensità differenti. La provincia di Grosseto guida la classifica con una crescita del numero di richieste pari a +14,7%, seguita da Pistoia e Arezzo, rispettivamente con un +10,9% e +8,7%. A Firenze la crescita è stata del +4,3%, mentre, al contrario, Siena è risultata la provincia che ha fatto segnare la crescita meno marcata, con un contenuto +0,2% rispetto al I trimestre 2014.
In termini di importo medio richiesto, per i prestiti personali la media in Regione è stata pari a 11.000 Euro, in crescita del +0,9% rispetto al corrispondente periodo dello scorso anno.
In Regione il record spetta a Lucca con 11.852 Euro, in aumento del +2,7%, seguita da Pisa, con 11.810 Euro, che fa segnare un aumento del +5,1% rispetto al 2014. Nella provincia di Firenze, il valore medio dei prestiti personali è stato di 10.536 Euro, in calo del -3,7% rispetto allo scorso anno. L’importo medio richiesto risulta in contrazione anche nelle province di Siena (-4,6%) e Livorno (-1,9%). Fanalino di coda Grosseto, con 10.367 Euro, nonostante una crescita del +2,3%.
Domanda di prestiti personali nel I trimestre 2015 – dettaglio regionale
Variazione numero richieste Variazione importo richiesto Importo medio richiesto (euro)
AREZZO 8,7% 4,6% 11.016
FIRENZE 4,3% -3,7% 10.536
GROSSETO 14,7% 2,3% 10.367
LIVORNO 4,9% -1,9% 10.962
LUCCA 6,2% 2,7% 11.852
MASSA-CARRARA 4,4% 0,8% 10.976
PISA 3,7% 5,1% 11.810
PISTOIA 10,9% 7,6% 10.739
PRATO 7,2% 5,0% 10.951
SIENA 0,2% -4,6% 11.050
TOT. TOSCANA 5,9% 0,9% 11.000
TOT. ITALIA 6,6% -5,9% 10.913
Fonte: EURISC – Il Sistema CRIF di Informazioni Creditizie
La domanda di mutui in Toscana
Per quanto riguarda i mutui, infine, nel I trimestre del 2015, il numero di richieste è cresciuto del +36,4% rispetto al pari periodo dello scorso anno, attestandosi poco al di sotto del dato nazionale.
L’approfondimento territoriale mostra come tutte le province toscane abbiano fatto registrare un incremento nel numero delle richieste, con punte del +56,5% come nel caso della provincia di Massa-Carrara, che guida la classifica regionale. Seguono a ruota Grosseto (+54,3%) e Livorno (+50,7%).
In termini di importo medio richiesto, la Toscana fa segnare un’inversione di tendenza rispetto alla media nazionale con una crescita del +48,4% nel I trimestre del 2015. In particolare, la provincia che ha fatto rilevare l’incremento più sostenuto è Grosseto con un +82,1% rispetto ai primi 3 mesi dello scorso anno, seguita da Massa-Carrara, con un +71,0%.
La provincia di Firenze si caratterizza per l’importo medio richiesto più elevato con 143.194 Euro (+55,5% rispetto al valore del I trimestre 2014), seguita da Siena con 139.639 Euro (+69,3%). Al contrario, l’importo medio richiesto più contenuto è stato registrato nella provincia di Pistoia, con 119.024 Euro (seppur in crescita del +26,3%).
Domanda di mutui nel I trimestre 2015 – dettaglio regionale
Variazione numero richieste Variazione importo richiesto Importo medio richiesto (euro)
AREZZO 26,4% 22,4% 108.824
FIRENZE 36,6% 55,5% 143.194
GROSSETO 54,3% 82,1% 138.381
LIVORNO 50,7% 50,0% 123.438
LUCCA 40,6% 36,6% 126.922
MASSA-CARRARA 56,5% 71,0% 121.110
PISA 47,0% 46,1% 120.114
PISTOIA 16,8% 26,3% 119.024
PRATO 3,8% 29,8% 119.443
SIENA 45,4% 69,3% 139.639
TOT. EMILIA-ROMAGNA 36,4% 48,4% 129.457
TOT. ITALIA 37,5% -0,4% 124.291
Fonte: EURISC – Il Sistema CRIF di Informazioni Creditizie
“L’andamento delle richieste di credito rappresenta un indicatore di straordinaria importanza per tastare tempestivamente il polso alle famiglie e valutare la loro propensione ad impegnarsi nell’investimento per la casa o per l’acquisto di beni durevoli o di costo più elevato, spesso sostenuti dall’accensione di un finanziamento – commenta Simone Capecchi, Direttore Sales & Marketing di CRIF -.
Negli ultimi mesi, a fronte di più concrete prospettive di definitiva uscita dalla crisi, gli italiani sono tornati a guardare con maggior fiducia al futuro, pianificando con maggiore serenità acquisti sovente rinviati negli anni precedenti. Grazie alla disponibilità di credito offerto a condizioni particolarmente appetibili, sono anche tornati a rivolgersi agli istituti di credito, seppur cercando soluzioni in grado di pesare il meno possibile sul reddito disponibile".
Fonte: Ufficio Stampa