La nuova Provincia gestita dai comuni, come le altre della regione, dev’essere aiutata ad evitare il dissesto finanziario con scelte del Parlamento e poi della Regione che correggano un’attuazione della legge Delrio incapace di garantire la riforma e che mette a rischio anzi servizi essenziali - afferma il segretario provinciale Pd Francesco Nocchi -. Ciò va fatto perseguendo la garanzia di tutti i posti di lavoro dei dipendenti, la continuità di servizi importantissimi che hanno qualificato per anni il nostro territorio e la certezza investimenti sul piano dell'edilizia scolastica, della viabilità, della sicurezza idarulica del territorio.
Tutto questo oggi è seriamente a rischio. Gli amministratori che si sono assunti l'onere di gestire in questa fase l'ente non possono essere lasciati da soli, in una situazione davvero incredibile con una sproporzione tra risorse finanziare inadeguate e problemi invece sempre più grossi. Occorre invece sostenere il lavoro dei sindaci e degli amministratori locali in questa fase di riforma dell’assetto istituzionale regionale, perché sia garantito il compito che la Costituzione affida alle autonomie locali, e siano riaffermati l'autogoverno della fiscalità e delle risorse per investimenti e progetti di sviluppo.
Il caso del Liceo Buonarroti è una delle conseguenze delle difficoltà in cui sono state trascinate le province da una riforma fatta senza prevedere adeguate risorse. Mi unisco al Presidente della Provincia Filippeschi nell'appello alla ministro dell'Istruzione Giannini riguardo ai troppi tagli dei fondi ed esprimo il pieno sostegno mio e del mio partito alle iniziative che la dirigenza della provincia e quella scolastica stanno prendendo a fronte della situazione che si è venuta a creare. La garanzia della sicurezza nelle scuole non può dipendere dalla riduzione degli investimenti per la sua attuazione: sono situazioni non accettabili.
Fonte: Ufficio Stampa
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