Nel pomeriggio di sabato 28 marzo i carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Piombino hanno arrestato in flagranza di rapina due uomini residenti in città, conosciuti per il loro trascorsi penali. I due sono stati sorpresi subito dopo avere tentato invano di appropriarsi di materiale elettronico ed essersi allontanati velocemente dall’interno di un attività commerciale. S.L. 40enne e B.A. 43enne, entrambi italiani, dopo essere entrati all’interno di un esercizio commerciale in pieno centro a Piombino, si sono impossessati di materiale elettronico nascondendolo sotto il giubbotto.
I due uomini, colti sul fatto dal proprietario del negozio, hanno colpito il commerciante con calci e pugni e si sono poi dati alla fuga. Il commerciante ha riportato lesioni giudicate guaribili in 7 giorni. Grazie ad un cliente che ha dato l’allarme al 112 è prontamente intervenuta sul posto una pattuglia. I carabinieri sono riusciti a bloccare i malviventi a poche centinaia di metri dal negozio e sono stati arrestati e trasferiti alla Casa Circondariale “Le Sughere” di Livorno a disposizione del magistrato competente. Oggi, martedì 31 marzo, sono stati scarcerati, per entrambi resta l’obbligo di presentarsi ogni giorno ai carabinieri di Piombino.