Progetto ‘I work’, premiate 50 aziende che hanno dato disponibilità all’inserimento lavorativo di persone deboli


Consegnati al Palagio di Parte Guelfa i certificati di ‘Impresa work friendly’ a 50 aziende fiorentine che hanno dato disponibilità all’inserimento lavorativo di 18 persone deboli nell’ambito del progetto ‘I’work’, promosso dal Comune e gestito dal Raggruppamento Temporaneo di Imprese costituito dal Consorzio Metropoli scs onlus, dal Consorzio Co&so Firenze e dall’associazione Solidarietà Caritas onlus, e realizzato grazie al contributo dell’Ente Cassa di Risparmio di Firenze.
Sono oltre 200 le imprese amiche del territorio fiorentino che, nel corso del 2014, si sono impegnate ad integrare o a reintegrare nel mondo del lavoro persone in condizioni di disagio, 18 delle quali hanno ottenuto un contratto di assunzione nei settori ristorazione, alberghiero, servizi, logistica.
I riconoscimenti sono stati consegnati dall’assessore al Welfare Sara Funaro e dal presidente dell’Ente Cassa di Risparmio di Firenze Umberto Tombari.
“Sono molto soddisfatta della bella iniziativa di questo pomeriggio al Palagio di Parte Guelfa - ha detto l’assessore Funaro - dove abbiamo premiato con il certificato di eccellenza le aziende partecipanti al progetto ‘I’work’ finanziato dall’Ente Cassa di Risparmio, nell’ambito del progetto Polis del Comune, il quale ha registrato numeri significativi poiché ha visto un totale di 463 utenti totali presi in carico, 196 inserimenti socio-terapeutici, 55 borse lavoro attivate, 18 corsi di formazione e 270 percorsi di orientamento individuale”. “Sono soddisfatta di questa serata - ha spiegato Funaro - perché Firenze si è dimostrata ancora una volta una città solidale pronta per un nuovo modello di welfare che mira a superare la logica di puro e semplice assistenzialismo verso le persone bisognose e in difficoltà per puntare alla valorizzazione del capitale umano anche sotto il profilo professionale”.
All’iniziativa nel Salone Brunelleschi hanno partecipato anche la coordinatrice del progetto Polis Monica Reis Danai, che ha fatto il bilancio dei due anni di attività attraverso il video ‘Job Advisor’ e il direttore della Direzione servizi sociali del Comune Vincenzo Cavalleri che ha illustrato l’attività dell’amministrazione comunale in questo settore.
I certificati di eccellenza sono un segno di riconoscenza e di stima nei confronti degli imprenditori che hanno creduto in questo progetto che intende aiutare la persona che vive in una condizione di disagio nel percorso di riconoscimento del proprio ruolo sociale. L’inserimento in azienda avviene infatti dopo l’analisi dei fabbisogni delle imprese per individuare i profili più richiesti e la selezione dei casi da parte di una équipe di orientatori e assistenti sociali.
Oltre alle aziende, nel progetto ‘I’work’ sono state coinvolte 433 persone, dai 15 ai 40 anni, tutti disoccupati e in prevalenza a rischio di emarginazione sociale, italiane e straniere, in regola con la normativa di soggiorno, residenti nel comune di Firenze e segnalate dai servizi sociali. Il progetto si inserisce in più ampio programma di orientamento al lavoro e all’inclusione sociale chiamato Polis, gestito dalla stessa Rti, che prevede 80 borse lavoro finalizzate all’inserimento socio lavorativo, percorsi formativi propedeutici all’inserimento lavorativo e una attività di recupero di competenze. Complessivamente, nel corso dello scorso anno, grazie ad ‘I’work’ sono stati attivati anche 57 tirocini in aziende, un corso di formazione come aiuto cuoco e uno di operatore B&B e sono stati orientati al lavoro 162 utenti.

Fonte: Comune di Firenze - Ufficio Stampa

Tutte le notizie di Firenze

<< Indietro
torna a inizio pagina